Arma di Taggia, l’equipe di Asl1 arrivata alle Palme. Al via le cure a domicilio con le monoclonali

21 novembre 2021 | 10:06
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Arma di Taggia, l’equipe di Asl1 arrivata alle Palme. Al via le cure a domicilio con le monoclonali
Arma di Taggia, l’equipe di Asl1 arrivata alle Palme. Al via le cure a domicilio con le monoclonali
Arma di Taggia, l’equipe di Asl1 arrivata alle Palme. Al via le cure a domicilio con le monoclonali

«Siamo il secondo centro in Liguria per numero di pazienti trattati dopo la clinica di malattie infettive del professor Bassetti»

Arma di Taggia. E’ arrivata alle 9 in punto, presso la residenza protetta per anziani Le Palme, l’equipe di Asl1 guidata dal primario di Malattie Infettive Giovanni Cenderello, in missione per curare gli anziani della struttura risultati positivi al Covid-19.

Un focolaio che si era sviluppato nei giorni scorsi e che aveva colpito una dozzina di ospiti della rsa privata, provocando un paio di ricoveri e perfino un decesso in ospedale. Tutti pazienti ultra vulnerabili e molto anziani, sottoposti a seconda e anche terza dose del vaccino. «E’ la cura più efficace che abbiamo al momento contro il Covid-19, – dichiara il dottor Cenderello rispetto all’uso sperimentale delle monoclonali -. Sono gli anticorpi che stiamo utilizzando già da fine marzo e sono anticorpi che vanno usati nei pazienti con sintomi lievi e a inizio infezione. Questi anticorpi servono a ridurre notevolmente la progressione della malattia, ci permetteranno di tenere i pazienti anziani e fragili nella loro struttura, quella che per loro ormai è l’ambiente abituale e di ridurre anche l’accesso in pronto soccorso e i ricoveri. Quindi, terapia precoce, terapia efficace, e si evita di portare il paziente anziano in ospedale che poi, durante la degenza al di fuori del proprio ambiente, ha sempre problemi notevoli di ambientazione.

Questa cura è già una realtà, siamo il secondo centro in Liguria per numero di pazienti trattati dopo la clinica di Malattie Infettive del professor Bassetti. Abbiamo trattato più di 230 pazienti in provincia di Imperia. Continueremo ad utilizzare questa cura che viene somministrata in day hospital tutti i giorni dal lunedì al sabato. Il trattamento consiste in una flebo della durata di 45-50 minuti, seguito da un’ora di osservazione», conclude il primario.