Un anno da incorniciare per l’Asd Foce di Sanremo




I risultati sono arrivati, alcuni di grande rilievo tecnico, altri che cresceranno in prospettiva
Sanremo. Il 2021, pandemia a parte, è stato per l’atletica in generale, in particolare per l’Asd Foce di Sanremo, un anno bellissimo. Diversamente da altre discipline, l’atletica ha operato sempre all’aperto evitando tanti divieti Covid. I risultati sono arrivati, alcuni di grande rilievo tecnico, altri che cresceranno in prospettiva.

«Oggi vediamo un entusiasmo tra i giovanissimi, forse i più penalizzati, dai quali verranno fuori, oltre che i cittadini di domani, anche quei talenti da mettere in mostra. Quest’anno ne abbiamo parecchi ma sono due quelli che ci hanno dato le soddisfazioni più belle: l’allievo, saltatore in alto, Gabriele Avagnina e lo junior, velocista, Davide Ebrille. Gabriele ai campionati italiani di Rieti ha valicato l’asticella posta a m.1,96, giungendo terzo. E’ curato e assistito dalla presidente della Foce, Kelly Ternelli e aspetta le gare indoor, al coperto, per ritoccare il suo personale. Davide, allenato da Paolo Smeraldo, sempre sulla pista di Pian di Poma, ha preso parte ai campionati juniores a Grosseto, correndo sia i m. 100 che i m. 200. Vanta due primati non da poco: 11″ netti sui m. 100 e 22″30 sui m. 200, entrambi migliorabili. Al coperto correrà i m. 60» – fa sapere la società.

Poi la Foce ha messo in campo una magnifica staffetta 4×100, minimo dei campionati nazionali allievi con 44″91 grazie alle frazioni di Gabriele Avagnina, Simone Enotarpi, Antonio Genova e Tiziano Mercuri. «Per l’assenza di un componente non abbiamo vissuto il fascino del campionato italiano. Nelle altre specialità brillano i due lanciatori di martello, Igor Ferilli, allievo e Raffaello Rizzolio, junior, entrambi con ottimi riscontri personali e in grande miglioramento grazie al tecnico Flavio Mgurno. Bene le categorie giovanili dove la mattatrice è stata Chiara Fiorili, sui m.600(1’46″59) sia sui m. 1000 (3’16″52 corsi sulla pista di Montecarlo), allenata dal paziente Giuso Sini. In campo assoluto femminile troviamo l’eterna Miriam Bazzicalupo e tra i giovani i fratelli Garibbo intenzionati a dare un’impronta alla corsa del mezzofondo. Dalla schiera di ragazzi e cadetti, curati sia da Kelly che al Bruno Toblini, ci si aspettano, col tempo, quei risultati che stanno maturando. Infine i senior, prevalentemente corridori e stradisti li organizza Alessandro Castagnino e li allena Marco Giacomel: troviamo Cristiano Salerno, terzo alla Corsa del Faudo, Olivero Luca e Daniele Carlini,vincitori di innumerevoli gare estive sia sulla costa che nell’entroterra, Denis Capillo, quest’anno un po’ sottotono per acciacchi muscolari ma intenzionato a riprendere il suo ruolo di leader in pista e su strada. Dalle premesse non c’è dubbio che il 2022 sarà una magnifica annata, in una società storica, preparata, solida e appassionata» – sottolinea l’Asd Foce.
