Sanremo, “Riprendiamoci Casa Serena”: al via una raccolta firme
Promossa da Anpi, Attac Imperia, Rifondazione Comunista, Rete Sanremo Solidale, Sanremo Insieme, Sinistra Italiana e Società della Cura
Sanremo. «La comunità di Sanremo e dell’intera provincia imperiese è rimasta scossa dalle vicende di Casa Serena, la residenza sanitaria assistenziale comunale, un bene pubblico di tutti noi cittadini, venduta ad una società privata. La presa di coscienza che durante la pandemia solo l’impegno pubblico è stato in grado di affrontare l’emergenza sanitaria ed economica che ha colpito maggiormente le persone più deboli e anziane, dovrebbe indurre l’Amministrazione comunale di Sanremo a mettere la sicurezza sociosanitaria come proprio impegno prioritario, per rafforzare nel territorio le strutture e i servizi pubblici, nella convinzione che i luoghi di protezione delle fragilità e degli anziani sono un bisogno essenziale che non può essere messo né a profitto né tanto meno impiegato per ripianare bilanci». Con questa consapevolezza Anpi, Attac Imperia, Rifondazione Comunista, Rete Sanremo Solidale, Sanremo Insieme, Sinistra Italiana e le cittadine e i cittadini che seguono il percorso di convergenza della Società della Cura, promuovono l’avvio della campagna ‘Riprendiamoci Casa Serena’ con una raccolta firme rivolta al Consiglio comunale sanremese, per esprimere la contrarietà alla privatizzazione dei servizi sociosanitari territoriali a partire dalla Rsa “Casa Serena”.
«Le cittadine e cittadini dell’intera comunità territoriale potranno sottoscrivere la petizione in forma cartacea nei luoghi che verranno opportunamente comunicati e on line al seguente indirizzo: https://chng.it/sTcc4hBC. Il nostro futuro non ha prezzo!» – dicono.