Rt nel caos, mancano i pezzi di ricambio: corse a singhiozzo in tutta la provincia
Decine i mezzi fermi in officina. Situazione ulteriormente complicata dalla carenza di autisti
Sanremo. Continua l’emergenza in Riviera Trasporti. Si contano a decine, ormai, le corse che quotidianamente saltano in tutta la Provincia. A segnalarlo sono gli utenti, vittime, insieme ai lavoratori, dei guai finanziari in cui è sprofondata la storica società del trasporto pubblico locale.
A provocare le corse a singhiozzo da una settimana a questa parte, oltre alla carenza cronica di personale, ci si è messa la mancanza dei pezzi di ricambio che obbligano decine di corriere a rimare ferme in officina. Se di questo periodo i soldi in Rt si fatica a trovarli per pagare gli stipendi, questi scarseggiano anche per l’acquisto dei ricambi necessari a far circolare un parco mezzi tra i più vetusti d’Italia. In assenza di autobus sostitutivi, non c’è soluzione tampone che possa mitigare la rabbia dei pendolari, spesso sfogata contro gli autisti incolpevoli e inermi di fronte ad un tale scenario.
A complicare il quadro c’è il grave e noto problema dei vuoti d’organico. Nella sola autostazione di Sanremo sono più di 15 le unità che mancano all’appello, 5 in quella di Ventimiglia, mentre Imperia risulta essere l’unica base della provincia ad avere un sufficiente numero di lavoratori a disposizione. E da domani le cose andranno probabilmente a peggiorare con l’applicazione dell’obbligo del green pass sui luoghi di lavoro. «Ci scusiamo con l’utenza per i disagi arrecati in questi giorni, dovuti a cause che non dipendono da noi», spiegano amareggiati gli autisti in servizio, tra un insulto e un gesto di rassegnazione di chi li incrocia.
«Non mi risulta che manchino i pezzi di ricambio, più probabilmente i disagi sono dovuti alla carenza di personale. Verificherò», commenta il neo presidente della società Giovanni Barbagallo.