Riviera Trasporti, l’azienda anticipa parte dello stipendio di ottobre: i conti rimangono bloccati
Avviato confronto con la Provincia per trovare risorse fresche per le prossime mensilità
Imperia. Riviera Trasporti anticipa ai lavoratori parte dello stipendio di ottobre. La decisione è stata presa oggi dal nuovo Cda della società pubblica provinciale, presieduto dall’ex assessore regionale Giovanni Barbagallo, affiancato dalla consigliera Sara Lercaro. L’anticipo pattuito per dare un segnale alle maestranze che ieri hanno scioperato improvvisamente, è del 40% sull’importo previsto nella mensilità di ottobre. Rimane invece congelato l’intero stipendio di settembre.
A questa buona notizia si affianca quella cattiva relativa al pignoramento iscritto sui conti dell’azienda da parte di Arriva Srl. Pignoramento che ha mandato in tilt la liquidità di Rt. Il giudice dell’esecuzione del tribunale di Imperia, nel provvedimento reso ieri mattina, ha specificato che lo sblocco degli importi pignorati (circa 6 milioni di euro), potrà avvenire solamente alla conclusione della procedura concordataria appena avviata. In sostanza, significa che i conti della Riviera Trasporti rimarranno bloccati fino al termine del concordato, i cui tempi sono del tutto imprevedibili e potrebbero trascinarsi per mesi se non anni. Questo perché se da una parte il concordato permette di interrompere l’esecuzione dei pignoramenti, dall’altra esso impone una “classifica” dei creditori, i cui pagamenti dovranno essere regolarizzati da un commissario giudiziale.
Motivo per cui il nuovo management è corso ai ripari, avviando un confronto con la Provincia per comprendere in che misura l’ente pubblico, socio di maggioranza di Rt, potrà anticipare le risorse necessarie a pagare i prossimi stipendi. Dalla Provincia a Riviera Trasporti arrivano trimestralmente circa 4 milioni di euro quale contributo all’espletamento del servizio di trasporto pubblico locale.