Presenza di lupi in val Nervia e carcere di Sanremo tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio regionale

5 ottobre 2021 | 17:09
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Presenza di lupi in val Nervia e carcere di Sanremo tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio regionale

Affrontati diversi temi

Genova. Nel pomeriggio di oggi si è svolta una seduta del Consiglio regionale. Sono stati affrontati diversi temi:

Borse di studio per l’acquisto di libri scolastici
Selena Candia (lista Ferruccio Sansa Presidente) ha presentato un’interrogazione, sottoscritta dai colleghi del gruppo, in cui ha chiesto alla giunta quando saranno erogate le borse di studio per l’acquisto dei libri di testo. Candia ha rilevato che la Regione per l’anno scolastico 2020/2021 aveva istituito borse di studio nelle scuole statali e paritarie secondarie di primo grado e di secondo grado, per i non residenti nel Comune di Genova e che sembrerebbe previsto il medesimo finanziamento per l’anno scolastico 2021/2022.

L’assessore alla scuola Ilaria Cavo ha spiegato che l’interrogazione è superata dagli eventi, in quanto il bando è stato correttamente aperto e ha illustrato il quadro normativo di riferimento e i soggetti attuatori.

Apertura dell’anno scolastico e tamponi gratuiti
Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno) ha presentato un’interrogazione, sottoscritta da tutto il gruppo, in cui ha chiesto alla giunta lo stato di attuazione delle misure di ripresa di attività scolastica e la possibilità di tamponi gratuiti per gli under 12 e gli esentati dal vaccino. Il consigliere ha ricordato l’introduzione del green pass e che da tempo si richiedono incentivi perché il personale scolastico e gli studenti possano accedere ai tamponi gratuitamente all’interno della rete, ad esempio, delle farmacie comunali.

L’assessore alla scuola Ilaria Cavo ha illustrato quanto ha fatto la giunta in materia per garantire la frequenza scolastica durante l’emergenza sanitaria ancora in corso e i relativi finanziamenti attivati. Per quanto riguarda i tamponi sanitari l’assessore ha specificato che il Gaslini è l’hub di riferimento nei percorsi regionali per la scuola, ha elencato i servizi di informazione attivati, il piano di monitoraggio nelle scuole primarie e secondarie. Cavo ha ricordato l’attivazione, su base volontaria, di 13 “scuole sentinella” in Liguria e che ALiSa ha avviato il piano per garantire laboratori in ogni Asl con una prima fase dal 4 al 10 ottobre. Rispetto alla gratuità dei tamponi Cavo ha spiegato che la questione è sul tavolo del Governo, tavolo a cui partecipano anche le Regioni, e ha spiegato che il ministero ha dato indicazione per cui il tampone è a prezzo calmierato e il certificato di esenzione vale fino al 30 novembre.

L’assessore ai trasporti Gianni Berrino, ha illustrato le misure assunte dalla giunta per garantire il trasporto in sicurezza degli studenti con l’apertura dell’anno scolastico, grazie ad un efficientamento del sistema di trasporto. Berrino ha spiegato che finora non sarebbero emersi problemi di trasporto.

Detenuto suicida nel carcere di Sanremo
Gianni Pastorino (Linea Condivisa) ha presentato un’interpellanza in cui ha chiesto alla giunta perché non avrebbe ancora adottato iniziative efficaci per superare le carenze delle carceri, anche alla luce di un ordine del giorno in merito, approvato dal Consiglio regionale. Pastorino ha rilevato la carenza di assistenza psichiatrica nelle carceri e che, in particolare, a Sanremo manca un mediatore culturale. Pastorino ha ricordato che nel luglio scorso un cittadino detenuto nel carcere di Sanremo si era tolto la vita nella propria cella.

L’assessore alle politiche sociosanitarie Ilaria Cavo ha premesso che sul caso specifico esiste un’indagine della magistratura. Rispetto al problema più generale posto dal consigliere, Cavo ha spiegato che esiste un monitoraggio sui casi di suicidio e autolesionismo nelle carceri liguri. Rispetto alla carenza di psichiatri nella Asl1 l’assessore ha spiegato che sono in corso procedure concorsuali per l’assunzione di specialisti e risolvere assumere il problema della carenza di personale.

Manifestazione sportiva non competitiva all’interno del Parco dell’Aveto
Su questo argomento sono state presentate due interrogazioni: una da Fabio Tosi (Mov5Stelle), sottoscritta dal collega del gruppo Paolo Ugolini, l’altra da Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno), e sottoscritta da tutto il gruppo. Tosi ha chiesto alla giunta i motivi che hanno portato all’organizzazione, il 26 settembre 2021 della manifestazione sportiva non competitiva “fuoristradistica 4X4” con il passaggio di 40 jeep nell’area protetta creando un precedente. Tosi ha rilevato che è vietato il traffico veicolare privato nella riserva generale della Foresta Demaniale delle Lame. Garibaldi ha chiesto alla giunta di intervenire nei confronti dell’Ente Parco dell’Aveto per la vicenda anche attraverso l’introduzione di normative più stringenti in merito alla presenza di mezzi motorizzati nelle aree protette a tutela della biodiversità. Il consigliere ha rilevato che l’Ente Parco deve garantire la conservazione degli habitat e delle specie presenti nei S.I.C..

L’assessore ai parchi Alessandro Piana ha specificato che la manifestazione non si è svolta per problemi di natura meteorologica e ha annunciato di avere richiesto formalmente all’ente parco i motivi che avevano autorizzato la manifestazione che, ha detto, se si fosse svolto avrebbe provocato gravi ricadute negative nell’area protetta.

Organismo tecnico di consultazione con gli erogatori accreditati dei servizi sanitari e sociosanitari
Sergio Rossetti (Pd-Articolo Uno) ha presentato un’interrogazione, sottoscritta da tutto il gruppo, in cui ha chiesto alla giunta di dare seguito alla delibera del dicembre 2019, e alla mozione approvata nel marzo scorso, relative all’istituzione dell’organismo tecnico regionale di consultazione con i soggetti erogatori accreditati dei servizi sanitari e sociosanitari. La delibera prevedeva la designazione dei rappresentanti dei soggetti operanti, le modalità di funzionamento e la gratuità di prestazione dei soggetti operanti.

L’assessore ai servizi socio sanitari Ilaria Cavo ha assicurato che l’interlocuzione con ALiSa sono stati continui e ha annunciato che si procederà all’attivazione di questo organismo entro la fine del 2021.

Prenotazione di visite ambulatoriali a lungo termine
Davide Natale (Pd-Articolo Uno) ha presentato un’interrogazione, sottoscritta da tutto il gruppo, in cui ha rilevato che presso l’ASL 5 non sarebbe possibile prenotare anche a lungo termine alcune visite ambulatoriali e che, a seguito dell’emergenza Covid-19, le attività ambulatoriali, quelle di screening e quelle chirurgiche sono state di fatto sospese
rischiando di avere nei prossimi mesi un incremento di malati o un aggravamento di coloro che non hanno potuto effettuare le visite periodiche o gli interventi ambulatoriali. Natale ha chiesto alla giunta di ripristinare il servizio.

L’assessore Marco Scajola, su delega del presidente della giunta e assessore alla Sanità Giovanni Toti, ha spiegato che attualmente tutte le asl liguri stanno ripristinando l’offerta ambulatoriale con un’adeguata rimodulazione e che questo determinerà una maggiore offerta con una conseguente riduzione dei tempi di attesa.

Riorganizzazione del centro di prelievi Asl 5
Davide Natale (Pd-Articolo Uno) ha presentato un’interrogazione, sottoscritta da tutto il gruppo, in cui ha chiesto le intenzioni della giunta sul futuro del servizio di prelievi dell’Asl5 e se sono previste assunzioni per rinforzare l’organico. Il consigliere ha ricordato che è stato chiuso il centro di Via XXIV Maggio, alla Spezia, e che, a partire dallo scorso anno, è stato esternalizzato un quantitativo giornaliero di prelievi a causa della mancanza di infermieri.

L’assessore Marco Scajola, su delega del presidente della giunta e assessore alla Sanità Giovanni Toti, ha spiegato che il punto di prelievi è stato localizzato a Bragarina e questo comportava assembramenti e, dovendo garantire la sicurezza sanitaria dei cittadini, il servizio è stato trasferito alla Spezia da affidarsi con procedura da evidenza pubblica. «La nuova modalità organizzativa ha permesso di garantire – ha aggiunto – lo stesso livello di servizio mettendo il personale infermieristico a disposizione della campagna vaccinale Covid, che ha recentemente subìto un incremento, e di garantire anche la fruizione delle ferie al personale». L’assessore ha annunciato che «è intenzione di Asl5, una volta superata l’emergenza, svolgere direttamente l’attività di prelievo».

Presenza di lupi in Val Nervia.
Enrico Ioculano (Pd-Articolo Uno) ha presentato un’interrogazione, sottoscritta da tutto il gruppo, in cui ha chiesto alla giunta di attivarsi per monitorare la situazione circa la presenza di lupi in Val Nervia. Il consigliere ha rilevato che un branco è stato avvistato a Camporosso, in frazione Ciaixe, che è assai inusuale la presenza di lupi ad altitudini inferiori a 700 metri e, infine, che una possibile causa sia la discesa a bassa quota di cerbiatti e cinghiali.

L’assessore ai parchi Alessandro Piana ha garantito che la presenza di lupi è monitorata in tutta la Liguria, attraverso un piano specifico interregionale di durata pluriennale e che non sono esclusi monitoraggi specifici in Val Nervia. Piana ha rilevato che nell’imperiese non risultano recentemente danni al comparto della zootecnia e che nel pian saranno valutate tutte le forme per contrastare il lupo in maniera non cruenta. Sul piano personale, Piana ha rilevato che, considerando che si tratta di una specie protetta, sarebbe opportuno istituire un numero congruo di capi oltre il quale fare una sorta di cambio di strategia, senza preconcetti e ideologie.