Pesca, Piana: «Con la proroga al 31 dicembre per il gambero di profondità lavoriamo al 2022»

«Salvare i nostri prodotti di eccellenza significa trovare soluzioni a lungo respiro: non ci fermiamo certo qui, semmai è un punto di partenza»
Genova. «Un altro passo avanti per scongiurare la chiusura di tante attività, dopo le proroghe già caldeggiate al 5 settembre e al 3 ottobre, che ci permette di tirare il fiato e lavorare sulla programmazione del 2022».
Lo ha dichiarato il vice presidente e assessore alla Pesca di Regione Liguria Alessandro Piana. «Va vista in quest’ottica costruttiva e non come puro e semplice risultato, l’ultima circolare del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali dopo la sollecitazione congiunta di Regione Liguria, Toscana e Sardegna, che permette alle diverse barche dedite alla pesca del gambero di profondità, di continuare ad operare sino al 31 dicembre.
Salvare la pesca e i nostri prodotti di eccellenza come il gambero, famosi da Ventimiglia a Santa Margherita passando, ad esempio, per Sanremo, Oneglia e Andora, significa trovare soluzioni a lungo respiro: non ci fermiamo certo qui, semmai è un punto di partenza.
Dobbiamo concertare chiare politiche sulla pesca con le associazioni di categoria, trovando, come più volte auspicato, soluzioni che contemperino al doppio obiettivo della sostenibilità ambientale ed economica».