Palasport a Pian di Poma, 40 anni di attese: lunedì apre il cantiere

9 ottobre 2021 | 07:45
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Palasport a Pian di Poma, 40 anni di attese: lunedì apre il cantiere

La durata dei lavori prevista è di 400 giorni. Il Comune tirerà fuori il “primo euro” nel 2024

Sanremo. Quarant’anni di attese, lunedì 10 ottobre 2021 apre ufficialmente il cantiere del nascente palazzetto dello sport di Pian di Poma. E’ stato firmato ieri dal dirigente del settore Lavori pubblici e responsabile unico del procedimento, l’ingegner Danilo Burastero, il contratto per la progettazione definitiva, l’esecuzione e la manutenzione dell’opera, con l’associazione temporanea di imprese formata da Sicrea Cantieri Srl, Iccrea Banca Impresa, Ercole S.c.a.r.l. e A&T Europe.

La durata stimata dei lavori è di 400 giorni. Il palasport viene realizzato con la formula del leasing “in costruendo”: i soggetti promotori anticipano tutte le spese e si assumono i rischi di costruzione. Il Comune inizia a pagare le sue rate alla consegna chiavi in mano della struttura (2024). La formula “in costruendo” permette al municipio di incamerare un’infrastruttura già collaudata, pronta all’uso. Il computo delle spese vive è di 8 milioni e 600 mila euro. La locazione finanziaria peserà sulle casse dell’amministrazione comunale per circa 2,5 milioni. Il canone da riconoscere al soggetto attuatore è fissato in 550 mila euro all’anno per vent’anni, più tre maxi rate finali da 1,5 milioni per un totale del valore di circa 15 milioni di euro.

L’avvio dei lavori per il Palasport rappresenta la chiusura del cerchio su uno dei punti fondanti dei due mandati consecutivi dell’amministrazione Biancheri. Così come per la riapertura al pubblico dell’Auditorium Alfano, la riqualificazione di piazza Borea e la rotonda della Foce, di palazzetto o cittadella dello sport a Sanremo si parla da decenni. Fatti zero, fino ad oggi.

palasport sicrea sanremo

Il progetto. L’edificio si caratterizza per uno sviluppo verso l’alto su tre livelli. Il nucleo centrale a servizi ospita la palestra polivalente e delle due piscine, della palestra fitness e la doppia palestra per le arti marziali con i relativi locali accessori. Sui lati del  corpo centrale sono collocate la maggior parte delle tribune a servizio degli spettatori. Il piano piscine, con le rispettive vasche, in progetto trova la propria collocazione a sud-est (verso mare) rispetto il nucleo destinato ai servizi; mentre sul lato nord-ovest dello stesso (verso entroterra) è posta la palestra  polivalente con i relativi spazi accessori. L’altezza massima dell’edificio è di circa 14,86 metri.

Generico ottobre 2021

Inoltre, sul fronte nord-est sono presenti gli ingressi per gli utenti della palestra fitness e per gli spogliatoi utilizzabili anche dai fruitori dell’adiacente campo da baseball. L’edificio si connota per avere una massa volumetrica ridotta sul lato verso il mare, che gradatamente si innalza e aumenta di dimensioni verso il fronte prospiciente la via Aurelia. Tale scelta è stata perseguita nel rispetto del sito di progetto posto sul litorale. Ciò fa sì, infatti, che la struttura risulti limitatamente impattante a livello visivo e percettivo dal mare; mentre, al contrario, assuma una sua importanza dimensionale e visiva verso l’Aurelia.

Al progetto definitivo è stata apportata una modifica della piscina principale al fine di uniformare la profondità a meno 1,8 metri per l’intera superficie della stessa, così come richiesto espressamente dalla giunta comunale.

Attività agonistiche. La palestra polivalente verrà destinata alla pallacanestro e alla pallavolo. La palestra fitness: pesistica, fitness. Le vasche natatorie: nuoto e salvamento. Le palestre per le arti marziali: judo, lotta, karate e arti marziali.

Campo da pallacanestro:
• livello di attività: 3. Attività agonistica a livello nazionale;
• tipo di omologazione: nazionale (fino alla serie B maschile e alla serie A2 femminile).

Pallavolo:
• livello di attività: 3. Attività agonistica a livello nazionale;
• tipo di omologazione: nazionale (fino alla serie B maschile e alla serie B1 femminile).

Pesistica:
• livello di attività: 1. Attività non agonistica;
• tipo di omologazione: nessuna omologazione.

Fitness:
• livello di attività: 1. Attività non agonistica;
• tipo di omologazione: nessuna omologazione.

Palestre per arti marziali:

• livello di attività: 2. Attività agonistiche a livello locale;
• tipo di omologazione: nessuna omologazione.

Piscina. L’impianto natatorio in progetto prevede la realizzazione di due distinte piscine servite da un unico piano vasca con i relativi servizi all’utenza prescritti dalla normativa di settore. La “piscina nuoto” avrà dimensioni pari a 25,025 metri di lunghezza per 16,50 metri di larghezza con una profondità costante pari a 1,80 metri. La stessa sarà attrezzata con 8 corsie distinte, mentre i blocchi di partenza saranno posizionati sulla testata opposta alla piscina polifunzionale. La larghezza di ciascuna corsia sarà pari a 2 metri. In osservanza alla normativa di settore, le attività sportive eseguibili in questa vasca saranno:

– nuoto:
• agonistica a livello nazionale;
• omologazione nazionale.

– salvamento:
• agonistica a livello nazionale;
• omologazione nazionale.

– nuoto sincronizzato:
• agonistica a livello nazionale;
• omologazione nazionale.

La “piscina polifunzionale” avrà dimensioni pari a 6,4 metri di larghezza per 16,5 metri di lunghezza con una profondità costante pari a 1,06 metri. La stessa è stata prevista per essere utilizzata al fine di attività di avviamento al nuoto, nonché per l’utilizzo da parte dei bambini non ancora in grado di utilizzare la “piscina nuoto” e per attività di tipo motorio da realizzarsi in acqua: quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, acquagym, water bike, deep running, acqua fit, power pool.

La tribuna e il bar. La tribuna verrà realizzata con gradoni prefabbricati di cemento armato con una capacità pari a 224 posti a sedere. Le tribune a servizio della palestra hanno una capacità complessiva di 620 posti. Nell’intento progettuale di realizzare una struttura sportiva polivalente, è prevista la realizzazione di un bar a servizio degli utenti delle attrezzature sportive, del personale della struttura e degli spettatori.

Generico ottobre 2021

I parcheggi. Gli stalli previsti ammontano a 133 da realizzarsi contestualmente al Palazzetto dello Sport. Inoltre sono stati previsti altri 3 stalli per pullman e 38 per ciclomotori, più i posteggi dedicati ai diversamente abili.

Oltre al cantiere del palasport, Pian di Poma dovrebbe conoscere a breve l’avvio di un secondo intervento di grande importanza: la realizzazione dell’area camper attrezzata denominata “green park” (vedi correlati). Di palasport si era parlato per la prima volta quarant’anni fa, quando era stato inserito in un progetto chiamato “Sanremo ’80” di cui è stato realizzato solo il campo di atletica.