Imperia, una lezione di arte e storia con Carlo Agen dedicata agli affreschi dei Biazaci
Testimonianza unica della pittura tardo gotica ligure-piemontese, sono custoditi nella Chiesa di Nostra Signora Assunta
Imperia. Carlo Agen, docente di storia dell’arte, ha presentato il libro “Gli interventi dei fratelli Biazaci da Busca nel dianese. Le immagini come didattica”, dedicata agli affreschi dei Biazaci, testimonianza unica della pittura tardo gotica ligure-piemontese, custoditi nella Chiesa di Nostra Signora Assunta ai Piani d’Imperia, che, alla fine del secolo XV, decorarono le più importanti chiese del Ponente ligure, come, per esempio, il sontuoso Santuario di Montegrazie o l’Oratorio dei Disciplinanti della Santissima Annunziata a Diano Marina.
«Presso la Chiesa di Nostra Signora Assunta ai Piani d’Imperia possiamo ammirare gli affreschi dei pittori e fratelli Biazaci da Busca, attivi nel Ponente ligure, verso la fine del Quattrocento, con una fiorente bottega, la cui attività dura all’incirca quarant’anni – ha dichiarato Agen – . Gli affreschi dei Piani sono firmati dal pittore Tommaso Biazaci, uno dei due fratelli».
«La loro è un’arte che si caratterizza per un’alta vocazione didattica, per fare apprendere i contenuti della Fede.Il loro stile è mite,
mediterraneo, neolatino,nel senso che vuole essere più espressivo che aulico. La loro è un’arte che serve a far avvicinare i fedeli a Dio. E’, come direbbe San Tommaso d’Aquino, un’oculata Fides, una Fede che si vede, e quindi è spirituale. Parla un linguaggio umano ma si accede per ispirazione divina», ha concluso.