Il giorno dopo le elezioni a Diano Marina, impazza il ‘toto’ nomine
Za pensa alla sua giunta, mentre Bellacicco e Parrella commentano il risultato
Diano Marina. Il risultato schiacciante di Za Garibaldi sui due contendenti, Bellacicco e Parrella, ha assegnato alla lista vincitrice 8 seggi con il 46,22% dei voti (1315), mentre 2 seggi sono andati alla seconda con il 29,95% (852 voti) e 2 alla terza con il 23,83% (678 voti).
Ora a Cristiano Za Garibaldi il difficile compito di scegliere la composizione della futura giunta che per i prossimi cinque anni amministrerà Diano Marina, anche se le preferenze parlano piuttosto chiaro: Bruno Manitta è il primo con 223 voti; segue la giovane Valentina Zeccola che, alla sua prima candidatura, ha contato su ben 211 consensi personali; una conferma per l’assessore uscente Barbara Feltrin con 189 voti; a seguire Gianluca Gramondo, 150; Francesco Bregolin, 119, Sabrina Messico, 116, Luca Spandre, 114, Veronica Brunazzi, 94, Davide Carpano, 71, Dario Attardo, 49, Ennio Pelazza, 45 e Alessandro Clemenzi, 43.
Bruno Manitta potrebbe ricoprire la carica di vice sindaco; per lui, comunque, grande soddisfazione e grande riscatto popolare dopo le vicende giudiziarie che lo avevano visto negli anni passati protagonista suo malgrado. Per gli otto posti in consiglio sicuramente Za terrà conto sia delle preferenze, sia dei precedenti incarichi nella scorsa amministrazione. E dichiara, senza sbilanciarsi troppo <<La giunta comunale la dettano i numeri, ma ovviamente mi riservo di utilizzare questa settimana per riunire la mia squadra e confrontarmi con loro e, secondo le mie e le loro aspettative, pensare di assegnare le deleghe la settimana prossima. Ciascuno dovrà tenere presente che con Za Garibaldi sindaco non potrà certo lavorare in smart working, ma in presenza e con la massima disponibilità; anche chi andrà a ricoprire la carica divice sindaco dovrà avere ben chiaro che, inmia assenza, si dovrà assumere appieno ogni responsabilità.>>
La minoranza in consiglio comunale sarà composta dai candidati sindaco Francesco Parrella e Micaela Cavalleri di Diano Domani e Marcello Bellacicco ed Elisabetta Borghi della lista civica Diano Marina.
Marcello Bellacicco sostiene <<Il risultato ci ha lasciati piuttosto perplessi. Abbiamo evidenziato come abbia tenuto banco lo ‘zoccolo duro’ che sosteneva Za, ma soprattutto il fatto che moltissimi non abbiano votato. Come unica lista civica non sostenuta da alcun partito politico, ritengo che la nostra compagine con il suo 30% abbia un peso specifico importante e promettiamo ai nostri elettori e a tutti i cittadini che andremo a condurre un’opposizione attenta e vigile, sia per loro, sia nei confronti di chi amministrerà, perché di promesse finora ne sono state fatte molte, ma ora dovremo vedere i fatti!>>.
Il commento a freddo di Francesco Parrella è oggi molto sereno e pacato <<Dopo una profonda riflessione posso solo dire che sicuramente sono molto rammaricato per il risultato, ma non ho alcun rimpianto sulle scelte fatte; siamo tranquilli e sereni, siamo partiti presto e abbiamo fatto tutto il possibile, ci abbiamo provato fino in fondo, ma è andata così. È evidente un fatto: tanti scontenti non si sono recati alle urne e questo può avere influenzato il risultato finale, a volte con 1300 voti si è anche perso… ha tenuto lo ‘zoccolo duro’, in ogni caso io e Micaela Cavalleri andremo in consiglio e cercheremo di fare una sana e costruttiva opposizione>>.