Fulvio Damele, un dianese DOC, al Salone del Libro di Torino
Scritto a 4 mani con Luca Amoretti, un volume dedicato al linguaggio calcistico
Diano Marina. Da sempre una grande passione per il calcio, dalla quale ha preso vita il libro ‘Coccodrilli, reti e cucchiai’ – La doppia vita delle parole del calcio, che il dianese DOC, Fulvio Damele, ha scritto a quattro mani con Luca Amoretti.
Damele, già capo-servizio de La Stampa di Imperia-Sanremo, e Amoretti, avvocato imperiese, membro dell’AIA (Associazione Italiana Arbitri), hanno unito il comune amore per il pallone dando alle stampe il volume, edito da DFG Lab, con l’importante e prestigiosa prefazione niente di meno che del grande commentatore di calcio, Bruno Pizzul.
In un Paese come l’Italia, in cui tutti parlano di calcio anche quando non parlano di calcio, i due si domandano quali sono e cosa significano le parole che si usano per descrivere una situazione o un gesto tecnico sul campo di gioco e che significato hanno quelle stesse parole, fuori dal campo e quali suggestioni rimandano.
Non si troveranno risposte definitive, ma piuttosto un punto di vista diverso che strappa sorrisi e riflessioni, proponendo con tono leggero una ricca serie di termini, sia tecnici, sia tattici, modi di dire vecchi e nuovi, doppi sensi, accostamenti e parole in libertà…
Presentato al Salone del Libro di Torino lo scorso sabato 16 ottobre in prima assoluta, nel Golfo Dianese, dove Damele è da sempre stimato e conosciuto, è già partita la caccia al libro, ma soprattutto il tributo di apprezzamento dei suoi concittadini.