Cosio, tornano i lupi in Valle Arroscia. Attaccati gregge di pecore e bestiame
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«Mentre sul cinghiale è più facile intervenire, sui lupi la questione è diversa perché, come è noto, sono una specie tutelata»
Cosio d’ Arroscia. Diventano sempre più frequenti sia gli avvistamenti di lupi nelle zone abitate, sia i conseguenti danni arrecati. La scorsa settimana un gregge di pecore è stato assalito da un branco di lupi a Vendone, nella zona della Valle Arroscia.
Proprio ieri lo stesso attacco si è ripetuto nel comune di Cosio d’Arroscia ai danni di bestiame bovino.
«La presenza dei lupi, così come quella dei cinghiali, sta diventando un grande problema non solo per gli allevatori. Gli avvistamenti, da diverso tempo, sono diventati quotidiani sia negli allevamenti sia sulla statale, creando grossi disagi. Mentre sul cinghiale è più facile intervenire, sui lupi la questione è diversa perché, come è noto, sono una specie tutelata» commenta il sindaco di Cosio, Mauro Parodi.
Il lupo è considerato un esemplare a rischio e al centro di un progetto di salvaguardia della specie; sebbene si stia ancora cercando di capire come farlo convivere con l’uomo, la discesa dell’animale in valle e nell’abitato necessita di una soluzione tempestiva.