Amministrative, dieci Comuni dell’Imperiese hanno già il loro sindaco
Cinque piccoli Comuni non hanno ancora raggiunto il 40 per cento + 1 dei votanti
Imperia. Dieci dei quindici Comuni a lista unica della provincia di Imperia hanno già il loro sindaco. Trattandosi di piccoli borghi, per eleggere il primo cittadino, in caso di una sola lista, bastava infatti che a recarsi alle urne fosse il 40 per cento più uno degli aventi diritto al voto. Un quorum più “basso” del solito (50 + 1): per via dell’emergenza Covid, sono state previste affluenze minori.
E così ad Aurigo, che alle 19 aveva un’affluenza del 52,52 per cento, si riconferma sindaco Luigi Dellerba; a Borghetto D’Arroscia (48,35 per cento) il sindaco è Angela Denegri; a Caravonica (53,09 per cento) sale Angelo Dulbecco della lista civica “Uniti per Caravonica”, segretario regionale ligure dei giovani di Forza Italia, già assessore uscente dello stesso Comune.
E ancora: a Chiusavecchia (48,38 per cento) si riconferma Luca Vassallo; a Cipressa (42,51 per cento) viene riconfermato Filippo Guasco; a Civezza (43,40 per cento) passa Maddalena Ricca, 45 anni, neurologo all’ospedale di Imperia, sorella gemella del sindaco uscente Giuseppe Ricca.
Marinella Abbo, 64 anni, insegnante in congedo è il nuovo sindaco di Lucinasco (47,09 per cento): succede al fratello e presidente della Provincia Domenico Abbo. A Pompeiana con una affluenza alle urne del 46,83 per cento, diventa sindaco Vincenzo Lanteri; mentre a Rezzo (44,28 per cento), è confermato Renato Adorno. A Terzorio (55,03 per cento) sale Valerio Ferrari.
I Comuni con un’unica lista che, alle 19, non avevano ancora superato il quorum dell’affluenza sono invece: Apricale (27,94 per cento), con Silvano Pisano al terzo mandato; Borgomaro (33,33 per cento) con Massimiliano Mela che cerca la riconferma, così come Romano Damonte a Diano Castello (29,42 per cento); Prelà (37,68 per cento) con Mattia Gandolfi e Villa Faraldi (33,33 per cento) con Stefano Damonte.