AAA cercasi personale, aumentano le richieste a Imperia. C’entra il green pass?
Ci si aspettava forse di trovare avvisi di chiusura legati al Green Pass, chi per protesta chi per necessità, invece ciò che è più evidente sono i cartelli di ricerca del personale
Imperia. Il 15 ottobre, primo giorno del Green Pass obbligatorio per accedere ai luoghi di lavoro, pubblici e privati, anche a Imperia si sono svolte alcune manifestazioni di protesta, ma la stragrande maggioranza delle attività del centro di Oneglia e di Porto Maurizio hanno aperto come di consueto.
Ci si aspettava forse di trovare avvisi di chiusura legati al Green Pass, chi per protesta chi per necessità, invece ciò che è più evidente sono i cartelli di ricerca del personale.
Sono una percentuale davvero alta le attività commerciali di via Bonfante come quelle di via Cascione, ad esporre in bella vista sulla vetrina, accanto alle regole da rispettare per la normativa antiCovid, un avviso che sembra creato in copia: “cercasi personale”.
L’offerta di lavoro, secondo i dati Istat, ha visto un rialzo a partire dalla fine del lockdown, ma una risposta decisamente bassa, tanto è vero che gli annunci di lavoro non sono mai stati tanti come in questi mesi. In particolare gli annunci sembrano essere aumentati da quando è scattato l’obbligo di Green Pass o in alternativa di tampone che, come noto, è a carico del dipendente che sceglie di non vaccinarsi.
Insomma, tra green pass obbligatorio e reddito di cittadinanza, mai come in questi giorni al centro delle polemiche a livello nazionale, sembra che le difficoltà di trovare persone disposte a lavorare siano sempre di più.