Il testo

Sanremo, parcheggi in via Anselmi: l’interpellanza di Fratelli d’Italia

«L’Amministrazione intende prendere in considerazione la possibilità di riportare allo stato precedente i parcheggi e ripristinare i parcheggi destinati alla sosta di moto e scooter?»

Luca Lombardi e Federica Cozza

Sabato. Luca Lombardi e Federica Cozza di Fratelli d’Italia Sanremo hanno depositato un’interpellanza sui parcheggi in via Anselmi.

Ecco il testo dell’interpellanza:

«Sanremo, 24 settembre 2021

Al Presidente
del Consiglio comunale
di Sanremo

INTERPELLANZA

I sottoscritti consiglieri comunali,

premesso che il Comune di Sanremo ha deciso di trasformare tutti i parcheggi a sosta libera che si trovano in via Anselmi in parcheggi a pagamento oltre che cancellare più della metà dei parcheggi destinati a moto e scooter;

Sottolineato che via Anselmi è situata in una zona molto frequentata e trafficata proprio perché nelle sue vicinanze sorgono strutture che offrono diversi servizi pubblici ai cittadini, come il palazzo del Comune, il liceo Cassini e la vicina scuola media Pascoli, il Commissariato di Polizia o come le palestre pubbliche di Villa Ormond;

Evidenziato che la modifica del piano dei parcheggi in via Anselmi ha creato non pochi disagi ai fruitori degli stessi, in particolare agli studenti che ora rischiano di incorrere in multe per posteggi non regolari, e al personale docente e non docente al quale, in orario di lavoro, non viene garantito un posteggio gratuito anche perché le due scuole non possiedono un’area privata sufficientemente ampia, ma anche ai dipendenti del Comune o ai ragazzi che frequentano le palestre;

INTERPELLANO
il Sindaco e la Giunta

per conoscere se l’Amministrazione intende prendere in considerazione la possibilità di riportare allo stato precedente i parcheggi di Via Anselmi e ripristini i parcheggi destinati alla sosta di moto e scooter, anche in considerazione del fatto che le entrate provenienti dai nuovi parcheggi a pagamento, istituiti in numero esiguo, forse non compensano il disagio creato alla comunità» – scrivono Luca Lombardi e Federica Cozza.

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