Turnover

Sanremo, il Casinò a caccia di un nuovo responsabile dei giochi tradizionali

In pensione il decano Carlo Spelta, una carriera alla casa da gioco municipale

Sanremo. Al Casinò è tempo di turnover. Si è aperta nelle scorse settimane la selezione per il prossimo responsabile dei giochi tradizionali, figura di vertice tra le più prestigiose dell’organico della casa da gioco municipale. Gioca d’anticipo il Cda guidato dal presidente Adriano Battistotti che a settembre dovrà fare i conti con il pensionamento dell’attuale “direttore” di area Carlo Spelta, 65 anni, di Arma di Taggia, al Casinò dal 1984. Una carriera da fedelissimo dell’azienda la sua, incominciata da portiere, poi croupier, capo tavolo e ancora ispettore, prima della nomina a responsabile dei giochi avvenuta nel 2017.

Il profilo di cui Casinò S.p.A. necessita deve essere in possesso di una comprovata esperienza lavorativa pluriennale, in ruoli direttivi, maturata preferibilmente in Casinò situati nello spazio economico europeo, modernamente organizzati e con clientela internazionale. Il bando promosso è stato aperto sia agli interni che agli esterni. Le selezioni sono in corso. In ballo c’è una posizione da circa 100 mila euro all’anno. L’ultimo concorso per funzioni direttive bandito dalla Casinò Spa era stato quello per il responsabile del settore personale, vinto l’anno scorso dalla dottoressa Alberta Alberti.

Il ruolo del responsabile dei giochi tradizionali (che non si può definire tecnicamente direttore, essendo inquadrato a metà tra un impiegato e un dirigente), riveste particolare importanza e delicatezza. Anche se nel corso degli ultimi anni la quota di incassi ai tavoli verdi si è contratta considerevolmente a favore delle slot, la forza lavoro impiegata nei giochi tradizionali supera quella destinata alle sale dei giochi elettronici.

Nel prossimo futuro, per via del collocamento a riposo di altri quattro ispettori di sala e alcuni capi tavolo, il Casinò sarà tenuto a procedere con nuove selezioni interne volte a completare l’avviato processo di riorganizzazione generale. Una volta terminata questa ricognizione, si potrà procedere con le assunzioni tramite concorso pubblico per le posizioni vacanti.

(Nella foto Carlo Spelta, a settembre in pensione e il presidente della Casinò Spa Adriano Battistotti)