Dipendenti RT ancora senza stipendio, sindacati sul piede di guerra

Oggi c’è stata una riunione tra le le Segreterie Regionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal, i rappresentanti territoriali della Provincia di Imperia e tutti i lavoratori in carico a Riviera Trasporti
Imperia. Continuano ad addensarsi nubi sul futuro dei dipendenti di Riviera Trasporti e dell’azienda stessa. Oggi c’è stata una riunione tra le le Segreterie Regionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal, i rappresentanti territoriali della Provincia di Imperia e tutti i lavoratori in carico ad RT.
Secondo quanto comunicato dalle sigle sindacali, con diverse note stampa, l’incontro si è risolto con un nulla di fatto, soprattutto per i dipendenti i quali aspettano ancora gli stipendi del mese scorso, nonostante essi abbiano regolarmente svolto le proprie funzioni ed abbiano garantito il servizio alla ripresa delle scuole, senza scioperare. Gli stipendi non sono arrivati nonostante lo scorso 20 settembre il consiglio provinciale abbia approvato l’affidamento in house provinding del servizio di trasporto pubblico locale per i prossimi dieci anni alla Riviera Trasporti, fatto che aveva fatto ben sperare anche i sindacati coinvolti.
Gli stessi che oggi scrivono quanto segue «A fronte della deficitaria situazione economica e patrimoniale dell’azienda, scaturita nella redazione di un piano di concordato in bianco, l’incertezza sul futuro dell’azienda e sull’affidamento del servizio basterebbero già da sole per determinare un pesantissimo clima lavorativo tra tutti i dipendenti della società. Oggi, non fosse sufficiente quanto sopra esposto, i lavoratori sono stati privati del loro diritto alla retribuzione, infatti gli stipendi non sono stati erogati nonostante i dipendenti abbiamo regolarmente svolto il proprio lavoro in una situazione così complicata. Questa situazione di stallo, certamente determinata da mancanza di decisioni concrete sul futuro dell’azienda e dei suoi lavoratori, aggravata da un decreto ingiuntivo “ad orologeria”, sta causando una situazione di insostenibilità da parte del personale che in mancanza di una rapida erogazione del proprio stipendio non potrà trovare sostentamento per 300 oneste famiglie».
I problemi di Riviera Trasporti sono anche i debiti, tanti. Si parla di 30 milioni di euro su cui ha pesato: prima la recente sentenza in materia di aumenti tariffari, andata a sfavore di Rt per un importo di circa 5 milioni, poi il Covid e infine la mancata vendita degli ex depositi di San Martino e Ventimiglia, ultimo tentativo messo in campo per scongiurare il fallimento.