Casa Serena, si apre il tavolo di confronto in Prefettura. Nuovo blitz dell’Asl
Le parti in gioco si sono date tre giorni di tempo per raggiungere un nuovo accordo
Imperia. Si è aperto questa mattina il tavolo su Casa Serena di fronte ai vice prefetto Maurizio Gatto e Gerardo Corvatta, confronto avvenuto contestualmente a una nuova ispezione dell’Asl1 Imperiese nella Rsa di Poggio. Presenti nel capoluogo il sindaco Alberto Biancheri, la vice Costanza Pireri, il segretario comunale di Sanremo Stefania Caviglia, i rappresentanti della nuova proprietà (MyHome e cooperativa Euro Assitance) e le sigle sindacali CGIL, CISL e UIL, oltre a due dirigenti dell’Asl1.
Il confronto tra le parti è durato circa due ore, al termine delle quali la situazione è rimasta immutata. Da una parte il Comune che ha confermato l’intenzione di revocare l’affidamento al privato se non sarà trovata una soluzione definitiva, nel giro di tre giorni, per garantire adeguata assistenza agli ospiti della residenza protetta.
Dall’altra i sindacati, uniti nel chiedere un provvedimento di revoca immediato, stante l’impossibilità di giungere ad un accordo con la nuova proprietà. E in ultimo proprio MyHome – presente il responsabile legale Rosario Maniscalco – che, pur ammettendo le difficoltà inaspettate incontrate nel rilevare la casa di riposo comunale, è rimasto fermo sulle proprie posizioni. Il tavolo di confronto si è quindi aggiornato a lunedì.
Intanto a Casa Serena prosegue dalle 11 una nuova ispezione dell’Asl1 che si è recata in loco per verificare il numero degli infermieri in servizio. Stando a quanto denunciato dai sindacati questa mattina, nel corso della notte appena trascorsa non sarebbe stata garantita adeguata vigilanza agli ospiti. Da qui il sopralluogo dei medici dell’azienda sanitaria locale. Il secondo in meno di una settimana, dopo il decesso per soffocamento di un’anziana avvenuto nel pieno della notte.
In discussione sulla scrivania di Alisa c’è anche il provvedimento più temuto da tutti: la revoca dell’accreditamento con Regione Liguria. Ultima ratio che comporterebbe il disastro per gli ospiti e lavoratori, siano essi stati assunti o licenziati dalla nuova gestione.
Le uniche buone notizie riguardano il personale comunale in distacco a Casa Serena: dal segretario Caviglia è arrivata la conferma che saranno tutti riassorbiti a Palazzo Bellevue.