Asl1, Alisa e ispettorato del lavoro a Casa Serena: possibili provvedimenti drastici
Medici e dirigenti dell’azienda sanitaria locale avevano effettuato un controllo nei giorni scorsi da cui erano emerse diverse irregolarità. Poi il decesso di un’anziana ospite
Sanremo. Nuovo accesso di Asl1 a Casa Serena, voluto da Alisa e a cui ha partecipato anche l’ispettorato del lavoro. Questa mattina medici e dirigenti dell’azienda sanitaria locale si sono recati in struttura a distanza di cinque giorni dall’ultimo controllo effettuato, dal quale erano emerse alcune irregolarità (sulla tenuta dei farmaci e delle cartelle cliniche), a fronte della buona condizione riscontrata negli ospiti presenti.
Il “pool” dell’Asl1 è arrivato a Casa Serena intorno alle 10. A comporlo i massimi vertici provinciali: il direttore sanitario del distretto di Sanremo Roberto Castagno, poi Roberta Arnaldi (Igiene e Sanità pubblica), Adriana Giammarino (Percorsi e residenzialità anziani), Luciano Natta (Certificazione Qualità), Michele Figaia (Igiene pubblica e prevenzione) e Giuseppe Di Diadoro, direttore sanitario distretto ventimigliese. Con loro era presente anche l’assistente sociale del Comune di Sanremo Simona Donati.
Stando alle prime informazioni provenienti dalla casa di riposo, la lente di Asl1 si è soffermata sulla verifica del personale in servizio e sulle mansioni svolte. I primi riscontri non sarebbero positivi – ma si dovrà attendere l’esito dei controlli per avere notizie certe -, tanto che si temono drastici provvedimenti, anche in ordine al mantenimento dell’accreditamento regionale.
E’ probabile che il nuovo sopralluogo sia legato al recente fatto di cronaca che ha visto morire un’anziana in circostanze tragiche. La donna, deceduta nella notte tra lunedì e martedì scorsi, era rimasta soffocata da una cintura di costrizione nel tentativo di scende dal letto. Per quei fatti, la Procura di Imperia ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti, disponendo contestualmente l’autopsia sul corpo della vittima. Casa Serena, che attualmente ha 84 ospiti accreditati, è passata sotto la nuova gestione privata il 1° di settembre.