Ventimiglia, migrante folgorato sul treno per la Francia. Sindaco Scullino chiede più controlli in stazione

29 agosto 2021 | 15:08
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A recuperare il cadavere sono stati i vigili del fuoco

Ventimiglia. «Occorre potenziare il controllo della stazione, in particolare sui treni in arrivo e in partenza, organizzando un servizio della protezione aziendale di Rfi di concerto con la polizia ferroviaria». A dirlo è il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino che intorno alle 14 ha raggiunto il tratto ferroviario in zona Peglia, teatro dell’ennesimo dramma che ha come protagonista un migrante.

Scullino si è detto «enormemente rammaricato per questa tragedia» e ha chiesto l’intervento delle Ferrovie per evitare nuovamente il peggio.

A perdere la vita, oggi, uno straniero non ancora identificato salito sul tetto di un treno della Société nationale des Chemins de fer français (Snfc) con la speranza di superare il confine di Stato con la Francia. Una speranza finita in un dramma. l’uomo è rimasto folgorato a causa della vicinanza con la linea elettrica a 3 mila volt di potenza.

A recuperare il cadavere sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Ventimiglia. Sul posto anche un’ambulanza, la polizia scientifica e tecnici di Rfi e Sncf.