Sanremo, Casa Serena ai privati. FdI: «Eccoci a raccontare una triste storia»
L’8 settembre consiglio comunale monotematico sul futuro della Rsa ex comunale
Sanremo.«Ed eccoci in questo ultimo scorcio di agosto, a dover affrontare una delicatissima situazione, ampiamente e da tempo già affrontata da Fdi Sanremo e dal suo gruppo consiliare. Una vicenda di cui noi avevamo già scritto il finale, tanto che quello che stiamo osservando in questi giorni sembra il finale triste di un film già visto. Titolo del film: “Casa Serena, la fine”. Ad inizio 2020 ci dichiarammo da subito contrari alla vendita di Casa Serena ai privati, denunciando quali sarebbero state le conseguenze in primis per i lavoratori e poi per gli ospiti. Ci ponemmo da subito il problema occupazionale, sottolineando che non sarebbero bastate le clausole base per tutelare tutti gli occupati. All’epoca intervenne anche Regione Liguria che attraverso l’assessore Berrino (dopo un serrato confronto con Comune e sindacati) riuscì ad assumere in Regione ( attraverso l’istituto della mobilità) due lavoratori amministrativi già comunali che avrebbero anche loro rischiato il posto di lavoro» – dicono il portavoce cittadino Antonino Consiglio e Luca Lombardi e Federica Cozza di Fratelli d’Italia.
«Naturalmente la riposta dell’amministrazione fu un messaggio e assicurativo nei confronti dei dipendenti, anche per quelli della cooperativa incaricata dei servizi della struttura. Naturalmente rassicurazioni che si sono sciolte come neve al sole in questo caldo agosto. La società che ha acquisito Casa Serena ha da subito annunciato esuberi nel personale impiegato e, naturalmente il Comune non è più in tempo per intervenire. E, come avevamo previsto, decine di lavoratori e lavoratrici rischiano seriamente il posto in tempi brevi. E le rette degli ospiti? L’amministrazione comunale assicura che le rette non aumenteranno per gli ospiti attuali e che i servizi non diminuiranno. Ma è in grado di garantire che ciò non accadrà per i nuovi ospiti? Ha inserito una clausola nel contratto di vendita che blocca le tariffe per tot tempo dopo la cessione anche per i nuovi ospiti nostri concittadini? Non risulta e se ci sbagliamo ci faccia vedere dov’è scritto. In ultimo, quanto costerà in futuro al Comune di Sanremo mantenere i propri concittadini aventi diritto, in una struttura divenuta privata? In quanto poco tempo si esaurirà il beneficio economico di questa operazione che non si sarebbe dovuta fare? Ecco queste sono i quesiti che rimangono senza risposta dopo la fine del film. Fdi Sanremo chiede certezze per i lavoratori di Casa Serena, comunali e non, per gli ospiti della struttura su rette e servizi e sugli effetti negativi della cessione sui bilanci degli anni futuri. Sapranno il sindaco e la sua giunta rispondere?» – affermano il portavoce cittadino Antonino Consiglio e Luca Lombardi e Federica Cozza del gruppo consigliare Fratelli d’Italia.