Sanremo, “Affabulando a Villa Nobel” comincia con Marino Magliani

Sanremo. L’insegna “Affabulando” ha contraddistinto una nutrita serie di serate in piazza del Capitolo incentrate sulla lettura ininterrottamente dal 2008 al 2019. Lo scorso anno l’Accademia della Pigna aveva trasferito queste attività nel borgo montano di Bajardo, ma quest’anno “Affabulando” torna a Sanremo con quattro incontri di alto profilo culturale ospitati nel parco di Villa Nobel.

Da un’idea di Daniela Cassini e Freddy Colt nasce infatti per l’estate 2021 “Affabulando a Villa Nobel” grazie alla collaborazione tra le associazioni di piazza Capitolo e la società “Prime Quality” che gestisce la prestigiosa dimora dello scienziato svedese. La rassegna si apre mercoledì 11 e, a cadenza settimanale, proseguirà fino al 1° settembre. Primo ospite di riguardo è lo scrittore Marino Magliani, una delle voci più significative della narrativa ponentina di respiro nazionale. Presenterà il suo ultimo romanzo “Il cannocchiale del Tenente Dumont” edito da L’Orma, sollecitato dalle domande del filologo e critico letterario Fabio Barricalla, Accademico della Pigna.

La seconda serata si terrà mercoledì 18 con la presentazione di un’opera finora inedita in Italiano dovuta alla penna dello scrittore messicano Ignacio Manuel Altamirano, diplomatico, politico, pensatore morto a Sanremo nel 1893. Il testo s’intitola “Lettera ad una poetessa” ed è stato tradotto dallo spagnolo a cura di Marino Magliani e Riccardo Ferrazzi e pubblicato per i tipi de Lo Studiolo, attivissima casa editrice sanremese. Interverranno le professoresse Irina Bajini e Antonella Cancellier, rispettivamente docenti nelle università di Milano e di Padova, alla presenza del Console del Messico a Milano.

Mercoledì 25 sarà la volta di un altro grande autore del nostro territorio, il poeta e narratore Giuseppe Conte, del quale si presenterà il romanzo “Dante in love” edito da Giunti. Il cantore del mitomodernismo questa volta omaggia a suo modo il Sommo Poeta nell’anno settecentesimo della sua morte. A dialogare con l’autore ci sarà l’Accademico della Pigna Marco Innocenti.

La conclusione di “Affabulando”, mercoledì 1° settembre, vedrà la presentazione di un nuovo studio sul futurista Vittorio Osvaldo Tommasini, in arte Farfa, dal titolo “Vite di Farfa”, frutto di accurate ricerche della studiosa savonese Silvia Bottaro. Il geniale artista, morto accidentalmente a Sanremo nell’estate 1964, sarà ricordato, insieme all’autrice, da Ferdinando Molteni, giornalista e scrittore, dalla professoressa Stefania Stefanelli (Scuola Normale Superiore di Pisa) e dal critico Marco Innocenti.

Il lussureggiante parco di Villa Nobel, quest’estate, si animerà di libri, storie, personaggi di grande interesse per tutti coloro che amano la lettura e la cultura letteraria nelle sue più diverse forme. Tutte le serate hanno inizio alle 21, è necessaria la prenotazione al numero 0184.501017 o alla mail info@villanobel.it. L’accesso, ad ingresso libero, sarà regolato secondo la normativa vigente.