«Qui non chiediamo il green pass per entrare», a Imperia la decisione del Bar Preve
Obbligatorio da domani. La titolare Francesca Riccobono: «Ora basta, fateci lavorare»
Imperia. «Basta, ben vengano i controlli, ma ora lasciateci lavorare». Si sfoga così Francesca Riccobono, titolare del Bar Preve di via della Repubblica a Imperia con chi le chiede conto della decisione di non richiedere il Green pass all’ingresso.
Ha, infatti, appena affisso un cartello sulla vetrina del suo esercizio col quale annuncia che per entrare nel suo locale non verrà chiesto il documento, obbligatorio da domani 6 agosto per l’ingresso in determinati pubblici esercizi, compresi i bar per consumare al banco.
«Non siamo incaricati di un pubblico servizio, solo gli ufficiali sanitari lo possono richiedere», sottolinea la Riccobono, già militante di “Io apro” e del “Movimento Imprese Italiane“.