Lavoro, da agosto in provincia di Imperia 3250 nuovi ingressi. Bosio (Cisl): «Segnali positivi ma si colmi gap infrastrutturale»

28 agosto 2021 | 16:25
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Lavoro, da agosto in provincia di Imperia 3250 nuovi ingressi. Bosio (Cisl): «Segnali positivi ma si colmi gap infrastrutturale»

Cresce la domanda delle imprese

Imperia. Secondo le rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior realizzate da Unioncamere in accordo con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro nella provincia di Imperia nel periodo agosto-settembre – ottobre 2021 sono circa 3250 gli ingressi nel mondo del lavoro. Questi dati sono formulati in base alle richieste delle aziende.

C’è stato un deciso aumento rispetto al trimestre agosto, settembre e ottobre 2020 quando gli ingressi nel mondo del lavoro erano stati 1780: «Sicuramente sono segnali positivi che dimostrano le potenzialità del territorio e la sua vocazione verso il terziario visto che la fetta più importante riguarda i servizi con 2700 ingressi (590 nel commercio, 1240 nei servizi di alloggio, ristorazione e servizi turistici) mentre 550 sono le richieste nell’industria. Sono stime che danno fiducia anche se siamo costretti ancora a combattere col gap infrastrutturale. Penso al raddoppio ferroviario del ponente, alla mancanza di collegamento tra Ventimiglia e Limone Piemonte ma anche ai disagi causati da autostrade. Così non va bene, senza dimenticare anche la necessità di puntare su opere importanti come il Porto di Ventimiglia e il completamento della ciclopedonale sempre a Ventimiglia. L’imperiese ha grandi opportunità da offrire ma senza infrastrutture sarà problematico esprimerle al massimo», spiega in una nota Claudio Bosio, segretario della Cisl di Imperia.