Imperia, restituito alla città l’ex Tiro a volo. Il sindaco Scajola: «Un luogo di fascino»
Il primo cittadino annuncia che il percorso a picco sul mare si chiamerà ufficialmente Passeggiata degli Innamorati
Imperia. Riconsegnata alla città l’area dell’ex Tiro a volo lungo Passeggiata Moriani, meglio conosciuta come Passeggiata degli Innamorati, «Nome che – annuncia il sindaco Claudio Scajola – sarà abbinato a quello originario».
«Un luogo di fascino che fa ammirare la nostra costa a 270 gradi, un lavoro che è stato impegnativo, fatto con molta passione dalle maestre e dagli architetti che ho seguito personalmente. Diventa un luogo dove si può stare a meditare, guardare il mare respirare bene, si può anche scendere sottacqua nell’area marina protetta molto vasta. Sotto c’è una flora e una fauna di livello. C’è una stazione barometrica che misura la qualità dell’aria, i movimenti del mare, la pioggia e verifica con le telecamere lo stato del moto ondoso per le eventuali mareggiate e nel contempo ci sono delle telecamere per la sicurezza», dichiara il primo cittadino.
Il taglio del nastro, accompagnato da un concerto jazz del quartetto”Novecento” è stato affidato alle madrine dell’evento, Laura Dulbecco e Raffaella Milano, nipoti di Giuseppe Dulbecco, detto Pippo Caciarè , cacciatore, tiratore e subacqueo, armiere che nel capoluogo tra le due guerre diede sviluppo alla disciplina del tiro a volo.
L’intervento progettato dall’ingegner Paolo Corio (direttore dei lavori l’architetto Fiorenzo Marino) ha comportato una spesa complessiva di 209 mila euro ed è stato realizzato dall’impresa “Masala“.
I lotti funzionali hanno riguardato, il primo, il rifacimento dei muri di contenimento, della pavimentazione in pietra, della scaletta e dei sentieri di accesso al mare. Sono state poi installate nuove panchine, oltre al restauro di quelle originarie, ed inseriti elementi di arredo urbano ed è stato, inoltre, stato rivisto l’impianto di illuminazione.
Il secondo lotto ha riguardato la ricostruzione del basamento di sostegno al muro, la realizzazione di una piattaforma in pietra e calcestruzzo che costituisce il nuovo punto di accesso all’area marina delle Ratteghe, balneabile tutto l’anno, dedicata allo snorkeling.