Ventimiglia, “Il calore di una casa”: Caritas ringrazia Fondazione Casertelli – Perraro

19 luglio 2021 | 17:48
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Ventimiglia, “Il calore di una casa”: Caritas ringrazia Fondazione Casertelli – Perraro
Ventimiglia, “Il calore di una casa”: Caritas ringrazia Fondazione Casertelli – Perraro
Ventimiglia, “Il calore di una casa”: Caritas ringrazia Fondazione Casertelli – Perraro
Ventimiglia, “Il calore di una casa”: Caritas ringrazia Fondazione Casertelli – Perraro

Posata una targa ricordo per aver contribuito all’acquisto dell’arredamento

Ventimiglia. Dopo la completa ristrutturazione degli alloggi, realizzata a cura della diocesi di Ventimiglia-Sanremo (grazie a fondi CEI 8×1000), è avviata da più di un anno l’accoglienza di singoli e famiglie presso il Condominio Solidale “Casa Moroni”, gestito dall’Organizzazione di Volontariato Caritas Intemelia.
Nel condominio vengono ospitate temporaneamente persone e famiglie in accordo con i Comuni del Distretto Sociale n. 1, dell’ASL e della Prefettura. Gli educatori professionali dell’Organizzazione le seguono nei percorsi di sostegno socio educativo volti all’inserimento sociale.

Caritas Intemelia desidera ringraziare la Fondazione Livio Casartelli – Ippolita Perraro per il contributo concesso per il progetto “Il calore di una casa” destinato all’arredamento degli alloggi.
Alla presenza di monsignor Antonio Suetta, vescovo della diocesi di Ventimiglia-Sanremo, di Armando Bosio – Presidente della Fondazione e di Maurizio Marmo, presidente dell’OdV Caritas Intemelia, è stata posta una targa ricordo.

«La Fondazione Livio Casartelli – Ippolita Perraro è lieta e onorata di aver collaborato con la Caritas Intemelia, contribuendo alla realizzazione di un progetto apprezzabile con finalità sociali molto rilevanti a beneficio del nostro territorio», afferma il presidente Armando Bosio anche a nome di tutto il C.d.A..

«Nel ringraziare S.E. il Vescovo per la presenza alla cerimonia e nell’evidenziare una sincera comunione di intenti tra le due istituzioni auspico – continua il Presidente della Fondazione – Che questo progetto sia solo l’inizio di una lunga e produttiva cooperazione sul territorio».