Sanremo, il Santuario della Madonna della Costa avrà un libro di preghiere
Firmato dal rettore don Giuseppe Puglisi
Sanremo. Il Santuario della Madonna della Costa avrà un libro di preghiere e non solo, firmato dal rettore don Giuseppe Puglisi. Non è solo un libro di preghiere ma un ma un “compagno” da tenere vicino in svariati momenti della giornata che si vogliono dedicare alla spiritualità.
“Con Maria nel cammino della vita”, sarà la voce liturgica ufficiale del Santuario diocesano di Nostra Signora Assunta, Madonna della Costa di Sanremo. E’ firmato dal suo rettore, don Giuseppe Puglisi e vanta la prefazione di don Luigi Maria Epicoco, preside Issr “Fides et Ratio” dell’Aquila, di recente nominato assistente ecclesiastico del dicastero per la comunicazione ed editorialista de L’Osservatore Romano, volto noto di Tv 2000.
La presentazione dell’opera è in calendario sabato 31 luglio alle 16 e 45 nella chiesa del santuario. Introdurrà l’autore la professoressa Anna Rosaria Gioeni, direttrice della scuola Teologica diocesana San
Secondo. A moderare l’incontro sarà la giornalista Donatella Lauria.
«La mia idea – spiega don Giuseppe – è nata per offrire al Santuario un libretto di preghiere e per dare un supporto liturgico, spiritualee catechetico sia a chi frequenta con abitudine la chiesa, sia a chi si sta avvicinando da poco alla fede cristiana». Dunque un sussidio che mette insieme l’intimità della parola e la sacralità del luogo da cui questa parola proviene. Il libro contiene brevi e interessanti spunti di riflessione tratti dal catechismo della dottrina cristiana, dalle sacre scritture e preghiere per i sacerdoti, preghiere di consacrazione, orazioni per la liberazione dal male, preghiere a Maria in supporto di malati, sofferenti, anziani o di persone in cerca di conforto e un utile “galateo” per comportarsi in modo retto in chiesa. Nella prefazione è inserita una breve storia del Santuario sanremese e una toccante pagina tratta da un’omelia di s. Giovanni Crisostomo, l’ ”oratore dalla bocca d’oro”.
«Ispirandomi alle meravigliose parole di questo grande Dottore della Chiesa, – dice don Giuseppe – ritengo che anche la persona più povera possa portare aiuto al prossimo. Qualsiasi persona può porgere la sua mano e per un cristiano è un’azione naturale. Si può aiutare l’altro anche con la preghiera. Attraverso questa sorta di breviario è mia intenzione dare un utile contributo per trovare pace e conforto nei momenti difficile e per guidare i fedeli a mettersi in relazione con Dio, attraverso proprio la preghiera. Ci sono orazioni per iniziare bene la giornata, per la sera, un santo rosario dove ogni decina è dedicata ad un’intenzione speciale. Ho voluto dedicare un capitolo alla Bibbia: invitando alla lettura della Scrittura e facendo scoprire in alcuni suoi passi un valido supporto per intraprendere il quotidiano cammino della vita».