Lavoro e parità retributiva, Mai e Riolfo: «Proposta di legge della Lega a sostegno delle donne»

«Il testo stabilisce benefici economici e istituisce un registro delle aziende virtuose, nonché una Giornata regionale contro le discriminazioni sul lavoro»
Genova. «La Lega ha depositato la proposta di legge regionale sulla promozione della parità retributiva, il sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile di qualità e la valorizzazione delle competenze delle donne. Il testo stabilisce l’impegno di Regione Liguria a favorire la parità retributiva nelle aziende liguri anche attraverso benefici economici e istituisce un registro delle aziende virtuose, nonché una Giornata regionale contro le discriminazioni sul lavoro. Inoltre, è prevista una serie di interventi come la revoca dei benefici alle aziende che siano state condannate per avere licenziato dipendenti in maternità o paternità, benefici economici e sgravi Irap alle aziende che assumono donne con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, corsi di formazione per le donne che abbiano perso il lavoro, benefici economici alle imprese che assumono donne disabili o vittime di violenza, l’istituzione di uno ‘Sportello Donna’ nei siti regionali, la riserva di una parte dei prestiti d’onore per il sostegno a donne disabili, vittime di violenza, componenti famiglie monoparentali con figli a carico.
Inoltre, per la valorizzazione delle competenze delle donne, viene istituito un fondo e un protocollo d’intesa con l’ABI per consentire l’accesso al credito bancario a tassi di interesse agevolati per le imprese femminili, nonché una ‘Certificazione di equità di genere’ da assegnare ai Comuni portatori di buone prassi nell’ambito della parità dei sessi. Infine, è prevista una modifica delle legge regionale per promuovere la stipula di accordi e protocolli d’intesa con organizzazioni imprenditoriali e sindacati per l’adozione di moduli lavorativi orari che concilino i tempi di vita e di lavoro delle donne». Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Stefano Mai (capogruppo) e Mabel Riolfo (prima firmataria della proposta di legge).