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Consiglio regionale, nuove strutture obitoriali nell’Imperiese e approvato il ripristino della rete ferroviaria in val Roja

13 luglio 2021 | 16:54
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Consiglio regionale, nuove strutture obitoriali nell’Imperiese e approvato il ripristino della rete ferroviaria in val Roja

Affrontati diversi temi

Genova. Nel pomeriggio di oggi si è svolta una seduta del Consiglio regionale. Sono stati affrontati diversi temi:

Crisi del comparto legato ai matrimoni
Il Consiglio ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno 302, presentato da Stefano Balleari (FdI), che impegna la giunta, a farsi portavoce con il Governo delle problematiche del settore legato all’organizzazione dei matrimoni affinché venga messo in atto il rilancio della categoria e una programmazione, insieme ad uno stanziamento di ristori significativo per garantire un futuro al comparto del “wedding”. Nel documento si rileva che, a causa del Covid-19, il comparto ha avuto perdite di fatturato stimate in oltre l’80 per cento, con una drammatica ricaduta sul piano occupazionale e che molte coppie scelgono la Liguria come location per il loro matrimonio.

Strutture obitoriali in provincia di Imperia
Il Consiglio ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno 310, presentato da Veronica Russo (FdI) e sottoscritto dai colleghi del gruppo, che impegna la giunta ad attivarsi per avviare un tavolo di confronto che coinvolga ANCI, ASL e operatori del settore funerario per rimediare alla mancanza di strutture obitoriali e celle frigorifere nella provincia di Imperia. Nel documento si ricorda che alcuni operatori del settore funerario hanno evidenziato che nella provincia il numero delle strutture obitoriali e delle celle frigorifere sarebbe inferiore a quello stabilito dalle normative nazionali e che la situazione crea disagi anche ai parenti del defunto mentre la pandemia ha provocato un incremento dei decessi del 13.6 per cento.

Ripristino della rete ferroviaria in Val Roja
Il Consiglio ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno 300, presentato da Enrico Ioculano (Pd-Articolo Uno) e sottoscritto dai colleghi del gruppo, che impegna la giunta a vigilare sul proseguimento e sulla fine dei lavori sulla rete ferroviaria della Val Roja entro la fine del 2021 come da cronoprogramma. Nel documento si rileva che la rete rappresenta, vista l’interruzione della strada carrabile, l’unico snodo per il collegamento tra Liguria, Piemonte e Costa Azzurra e che gli eventi meteorologici dello scorso 2 ottobre hanno causato l’interruzione della rete, ma il ripristino si è svolto solo nella tratta francese e il ritardo dei lavori sta causando disagi per la popolazione e un grave danno economico per diversi settori, in primis quello turistico. L’assessore alle infrastrutture Giacomo Giampedrone ha invitato i consiglieri degli altri gruppi a sottoscrivere il documento.

Riattivazione urgente tavoli ministeriali su vertenze industriali
Il Consiglio ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno 312, presentato da Roberto Arboscello (Pd-Articolo Uno) e sottoscritto dai colleghi del gruppo, che impegna la giunta a farsi parte attiva nei confronti del Governo per sollecitare l’apertura, come richiesto dai sindacati, di nuove sedi di confronti per la risoluzione dei tavoli ministeriali a partire dalle vertenze industriali aperte in Liguria. Arboscello, in particolare, ha ricordato la crisi Funivie SPA, e l’avvicinarsi di scadenze importanti come le procedure di vendita di Piaggio Aerospace e i nuovi assetti Bombardier, che richiedono interventi e verifiche urgenti per il futuro degli stabilimenti. Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno) ha ribadito la necessità di un impegno su questa materia da parte della giunta per aprire tavoli politici concreti.

Realizzazione della Ciclovia dei Parchi Liguri
Il Consiglio ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno 298, presentato da Sergio Rossetti (Pd-Articolo Uno) e sottoscritto dai colleghi del gruppo, che impegna la giunta ad accogliere in linea di massima la proposta di Federparchi per realizzare la ciclovia dei Parchi Liguri; a prevedere il finanziamento di colonnine “Ricarica Bike” e la relativa segnaletica utilizzando risorse eventualmente stanziate da PNRR; inserire il progetto fra le proposte finanziabili con il Next Generation viste le caratteristiche affini alla linea di finanziamento europea e, infine, ad attingere a ogni altra fonte possibile di finanziamento regionale e nazionale. Nel documento si ricorda che Federparchi ha proposto alla Regione la realizzazione della ciclovia dei Parchi Liguri, cioè un percorso di circa 1000 KM, interamente su viabilità già esistente che parte da Ventimiglia fino ad arrivare a La Spezia.

L’assessore ai parchi Alessandro Piana ha condiviso lo spirito del provvedimento spiegando, però, che non era possibile da parte della giunta dare un parere positivo sul piano finanziario, in quanto le risorse non sono ancora definite, e ha chiesto a Rossetti di rendere l’impegnativa dell’ordine del giorno meno stringente rispetto a questo aspetto. Richiesta che è stata accolta dal consigliere.

Selena Candia (Lista Ferruccio Sansa Presidente) ha condiviso i principi ispiratori dell’ordine del giorno, soprattutto rispetto al turismo ecosostenibile, e ha illustrato dati relativi all’incremento di questo settore. Candia ha chiesto di aggiungere la firma dei consiglieri del suo gruppo al documento. Paolo Ugolini (Mov5Stelle) ha annunciato voto favorevole all’ordine del giorno sottolineando le opportunità che lo sviluppo della rete cicloturistica potrebbe garantire alla Liguria. Il Consigliere ha chiesto di aggiungere la firma dei consiglieri del suo gruppo.

L’assessore alle infrastrutture Giacomo Giampedrone ha illustrato i termini del progetto della ciclovia tirrenica, elaborato in collaborazione con la Regione Toscana, e ha chiesto che la proposta di Federparchi sia comunque approfondita nella competente commissione consiliare, proprio in relazione al progetto interregionale.

Solidarietà al Presidente del Parlamento europeo David Sassoli
Il Consiglio ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno 313, presentato da Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno) e sottoscritto dai colleghi del gruppo, con cui il Consiglio regionale esprime la propria solidarietà al Presidente Sassoli e agli altri cittadini europei colpiti dal divieto di ingresso in Russia come persone non gradite. Nel documento su ricorda che la Russia ha annunciato il divieto di ingresso al presidente del Parlamento europeo Sassoli, alla vicepresidente della Commissione UE Jourova e ad altri funzionari comunitari, come ritorsione contro le sanzioni adottate da Bruxelles lo scorso marzo nei confronti dei funzionari russi legati all’arresto del blogger e attivista Aleksej Naval’nyj, critico sul presidente Vladimir Putin.

Esclusione di 3 miliardi destinati al settore navale
Con 16 voti a favore (maggioranza) e 10 astenuti è stato approvato l’ordine del giorno 315, presentato da Lilli Lauro (Cambiamo con Toti presidente), e sottoscritto dai colleghi del gruppo, che impegna la giunta ad intervenire
immediatamente sul Governo e in ogni sede opportuna come la Conferenza Stato /Regioni per garantire le risorse necessarie a rilanciare il settore navale, come promesso e poi tolto, nella stesura finale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Lauro ha ricordato che il Governo non ha inserito nella stesura del PNRR, circa 3 miliardi di euro destinati sia per interventi di sviluppo infrastrutturali, come la nuova diga di Genova, sia per il rinnovo delle flotte navali come traghetti, bettoline Gnl, e altri mezzi costieri.

Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno) ha rilevato che una parte delle questioni sollevate nell’ordine del giorno sono superate dai fatti e che alcuni temi andrebbero approfonditi nella competente commissione consiliare. Diniego della cittadinanza onoraria a Liliana Segre dal Comune di Sori Con 16 voti a favore (minoranza e Cambiamo con Toti presidente) e 8 astenuti (Lega Liguria-Salvini, Fratelli d’Italia e Forza Italia) è stato approvato l’ordine del giorno 316, presentato da Sergio Rossetti (Pd-Articolo Uno) e sottoscritto dai colleghi del gruppo, in cui si impegna la giunta a verificare se l’amministrazione di Sori è disponibile a riconsiderare la decisione di negare la cittadinanza onoraria a Liliana Segre e a sostenere ogni iniziativa che promuova e riconosca la senatrice quale testimone della deportazione nazifascista. Nel documento si ricorda che nel novembre 2019 il presidente della Regione prese posizione contro l’astensione del centrodestra al voto sulla mozione al Senato, presentata dalla Segre per istituire una commissione contro razzismo, antisemitismo e ogni forma di odio.

Stefano Mai (Lega Liguria-Salvini) ha annunciato l’astensione del gruppo spiegando che qualsiasi amministrazione comunale deve poter decidere in piena autonomia a chi assegnare la cittadinanza onoraria.

Stefano Balleari (FdI) ha annunciato l’astensione del gruppo e ha espresso perplessità sull’impegnativa, in quanto questa imporrebbe scelte che non rientrano fra le competenze della Regione.

Angelo Vaccarezza (Cambiamo con Toti presidente) ha annunciato voto favorevole rispetto al contenuto di alto livello rilevando, però, che il testo è scorretto in quanto chiede che la Regione possa sindacare su un atto di un’altra amministrazione.

Ferruccio Sansa (Lista Ferruccio Sansa presidente) ha convenuto sulle perplessità di Vaccarezza rilevando, però, la necessità di ribadire in ogni sede possibile la contrarietà al nazismo e al fascismo.

Lilli Lauro (Cambiamo con Toti Presidente) ha rilevato che l’ordine del giorno tende a strumentalizzare la questione e ha ribadito l’autonomia dell’amministrazione comunale. Lauro ha annunciato, dunque, voto favorevole proprio per evitare eventuali strumentalizzazioni.

Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno) ha sottolineato che la proposta ha assunto un valore politico e che nel dibattito pubblico si è avvertita una ferita rispetto a temi di grande rilievo.

Alessandro Bozzano (Cambiamo con Toti presidente) ha invitato a riflettere sulle motivazioni che hanno spinto il sindaco, sulla base del regolamento, a decidere legittimamente di non riconoscere la cittadinanza in quanto la Segre
non ha avuto legami con il territorio.

Claudio Muzio (FI) ha rilevato che l’ordine del giorno mette in discussione la sovranità del Comune di Sori ma, contemporaneamente, la figura di Liliana Segre rappresenta valori che non vanno violati. Muzio ha annunciato, quindi, la propria astensione.

Roberto Centi (Lista Ferruccio Sansa presidente) ha dichiarato di comprendere le motivazioni di Vaccarezza e Bozzano, tuttavia il documento presentato da Rossetti non intende censurare la decisione del Comune di Sori e ha annunciato voto favorevole.

Gianni Pastorino (Linea Condivisa) ha annunciato voto favorevole rilevando, rispetto alla scelta peraltro legittima del Comune di Sori, che certi atti andrebbero valutati con molta cura e che l’ordine del giorno di Rossetti non contiene censure.

Fabio Tosi (Mov5Stelle) ha annunciato voto favorevole non ravvisando ingerenze da parte dell’ordine del giorno regionale rispetto all’autonomia del Comune di Sori.

Onorificenza a Chiesa e allo staff tecnico della nazionale italiana di calcio
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato da Stefano Balleari (FdI) e sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna la giunta a conferire un’onorificenza per meriti sportivi all’atleta Federico Chiesa, nonché ai membri dello staff tecnico della nazionale italiana: Roberto Mancini, Attilio Lombardo, Gianluca Vialli, Fausto Salsano, Alberico Evani, Giulio Nuciari – professionisti legati alla Liguria e alla città di Genova sia per nascita che per collaborazione sportiva con le nostre squadre liguri – come riconoscimento per il grande impegno sia sportivo che umano profuso in quest’ultima edizione di Euro 2020 richiedendone la partecipazione alle future manifestazioni sportive che rappresenteranno la Liguria e Genova in Italia e in Europa.