Caso Scajola, Pino Camiolo: «Le forze dell’ordine non possono entrare nell’aula consiliare a seduta in corso»

Imperia. Caso Scajola, il presidente del consiglio comunale Pino Camiolo rompe il silenzio e dice la sua sulla cacciata dei carabinieri dall’aula consiliare: «Le forze dell’ordine non possono entrare nell’aula consiliare a seduta in corso a meno che, naturalmente non ci sia un caso di assoluta necessità che ieri sera proprio non si prefigurava.  Il comportamento corretto dei carabinieri sarebbe stato quello di invitare il sottoscritto, tramite un messo comunale, a voler sospendere la seduta e interloquire con loro. Il sindaco Claudio Scajola, che ringrazio, ha fatto presente tutto ciò ai due carabinieri. Confermo, però, il mio rispetto totale per l’Arma dei carabinieri, a prescindere da quanto accaduto in aula; rispetto che so essere assolutamente condiviso dal Sindaco e da tutta l’amministrazione comunale».

«Il comportamento della consigliera Ponte è ormai giunto al limite della decenza in quanto ogni pretesto è utile per fare un ostruzionismo bieco e sterile invece di fare una opposizione magari dura ma basata sui contenuti», prosegue Camiolo.

In merito ai propositi di dissociazione rispetto al comunicato dell’amministrazione Pino Camiolo spiega: «Dopo il turbolento consiglio comunale, sugli scalini del palazzo comunale si sono formati capannelli di consiglieri e giornalisti che conversavano tra di loro ed esprimevano le loro considerazioni su quanto accaduto. In quell’occasione anche io ho ritenuto di dire la mia. Da questo discorso sono state estrapolate alcune frasi per farne un caso politico e giornalistico basato sul nulla».