Bordighera, miasmi dal depuratore. L’assessore Laganà: «Impianto da rifare, entro fine mese prima soluzione»

19 luglio 2021 | 11:31
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Bordighera, miasmi dal depuratore. L’assessore Laganà: «Impianto da rifare, entro fine mese prima soluzione»

«Rimango molto stupito dalle richieste di alcuni componenti della passata amministrazione: se si fossero adoperati in merito, oggi probabilmente questi problemi avrebbero minore entità»

Bordighera. Miasmi provenienti dal depuratore della Città delle Palme, per una soluzione definitiva ci vorrà più tempo del previsto. E’ grave la condizione degli impianti dopo che, lo scorso aprile, un allagamento aveva comportato il danneggiamento di tutte le attrezzature, compresi i sistemi che dovrebbero tenere sotto controllo l’emissione di odori sgradevoli.

Ad intervenire sulla questione al centro del dibattito politico degli ultimi giorni, è l’assessore ai Lavori Pubblici della giunta Ingenito, Marco Laganà, che così spiega la situazione: «Il depuratore di Bordighera, come già noto, lo scorso 11 aprile ha subito seri danni nelle sue componenti elettroniche ed in parte meccaniche a causa di un allagamento, che è stato provocato da un’imprevista ed accidentale rottura di un tubo e che ha sommerso tutte le attrezzature fino ad un’altezza di due metri.

Marco Laganà

(L’assessore Marco Laganà) 

L’intervento è stato immediato, ma ci siamo purtroppo scontrati con una grandissima difficoltà: la quasi totalità delle componenti da sostituire non può essere semplicemente acquistata ed immediatamente installata, ma deve essere ricostruita in maniera artigianale. Molti macchinari infatti erano stati realizzati sul posto e su misura direttamente nel cantiere di costruzione del depuratore, oltre 30 anni fa; tra questi anche quello che ha la funzione di eliminare i cattivi odori dall’aria.

Eravamo certamente a conoscenza di tale dato di fatto, anche per via delle emissioni di sgradevoli odori che in passato si sono puntualmente verificate durante la stagione estiva, ma mai si era registrato un danneggiamento così serio a tutto l’impianto.

Ovviamente questa situazione ha allungato le tempistiche di rispristino totale; posso però assicurare che da parte nostra è stata data massima priorità a tutti gli interventi mettendo a disposizione della ditta incaricata della manutenzione il complesso delle risorse finanziarie finora richieste per un ammontare superiore a 300.000 euro. Inoltre avevamo già previsto sul bilancio di previsione 2021 l’accensione di un mutuo di 1.500.000 euro per un progetto che, terminata questa fase di urgenza, possa migliorare il funzionamento a regime del depuratore».

Conclude l’esponente dell’amministrazione civica alla guida del Comune di Bordighera: «Sono consapevole degli spiacevoli disagi che questo grave imprevisto ha causato a cittadini e turisti, tuttavia auspico che il problema possa alleviarsi entro fine mese grazie al montaggio del sistema di sufflazione comparto ossidazione biologica e dei due carroponti. Rimango infine molto stupito dalle richieste di alcuni componenti della passata amministrazione: se si fossero adoperati in merito, oggi probabilmente questi problemi avrebbero minore entità».