Ventimiglia, senza la minoranza non c’è il numero legale: interrotto il consiglio comunale

29 giugno 2021 | 21:22
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Dopo la mozione sul Saint Charles il consigliere Isnardi lascia l’aula e non rientra

Ventimiglia. Manca il numero legale, il consiglio non può andare avanti. Al termine della discussione di mozioni e interpellanza, i consiglieri di minoranza, tutti presenti, hanno lasciato l’aula «vista la scarsa presenza della maggioranza».
Con due consiglieri di maggioranza assenti fin dall’inizio dell’assise, Calimera e Nazzari, l’assenza improvvisa del consigliere Bartolomeo Isnardi, uscito dall’aula e non più rientrato, a garantire il numero legale erano solo i consiglieri di opposizione, che hanno però deciso di andarsene, costringendo il presidente del consiglio comunale Andrea Spinosi a sciogliere il parlamentino senza poter discutere le pratiche all’ordine del giorno.

Grande assente la Lega. Quattro consiglieri del carroccio hanno informato poco prima dell’assise il presidente Spinosi, annunciando in due, Calimera e Nazzari, che non avrebbero partecipato per motivi personali e altrettanti, Bevilacqua e Giordanengo, che avrebbero seguito il consiglio in streaming. Bevilacqua, a dir la verità, non è mai riuscito a collegarsi, facendo sentire la propria voce soltanto al termine del consiglio.

Galeotto fu Isnardi. Con il ritiro delle minoranze, l’unico che avrebbe potuto salvare il consiglio era Bartolomeo Isnardi, che però, poco prima che Ioculano e i colleghi lasciassero i banchi, è misteriosamente uscito dall’aula senza più farne ritorno.

A questo punto il presidente Spinosi ha interrotto i lavori, auspicando nel ritorno di Isnardi per avere nove consiglieri e continuare con le pratiche all’ordine del giorno. «E’ imbarazzante», ha detto più volte a microfoni spenti. Dopo cinque minuti, però, essendo rimasti solo otto consiglieri presenti, Spinosi non ha potuto far altro che sciogliere il parlamentino.