La querelle

Sanremo, “Nessuno è straniero” fa litigare a destra e a sinistra

E' ancora polemica per la scritta realizzata sul lungomare. Evento appoggiato dal PD e patrocinato dal Comune

Generico giugno 2021

Sanremo. Continua a far discutere la scritta “Nessuno è straniero”, realizzata a caratteri cubitali, mercoledì scorso, sull’asfalto della passeggiata Salvo d’Acquisto per sensibilizzare le persone ai temi dell’immigrazione e del razzismo, in memoria di due giovani migranti che hanno perso la vita cercando un futuro migliore. Una querelle che sta tenendo banco da giorni, sia tra le fila dell’amministrazione comunale che tra quelle dell’opposizione. Dopo le critiche alla manifestazione espresse dalla Lega, seguita da Liguria Popolare, Forza Italia e Fratelli d’Italia (che tagliando fuori il Carroccio hanno presentato un’interpellanza sul caso), la questione è finita al centro anche di una recente riunione di maggioranza.

leggi anche
riviera24 - "Nessuno è Straniero"
La querelle
Scritta pro migranti a Sanremo. Il centrodestra insorge: «Perché il Comune patrocina iniziative politiche di parte? »

La gestazione dell’evento, promosso dalla Sardine Ponentine, con il contributo dell’Anpi e del PD, non è chiara a nessuno. In Comune sarebbe arrivata una richiesta apartitica, anche se poi il nome del Partito Democratico è stato accostato a quelli degli organizzatori, per ragioni anch’esse da approfondire. Nella giornata di ieri l’argomento è stato al centro di un acceso confronto a Palazzo Bellevue tra i componenti della maggioranza, dove sono finiti sott’accusa gli assessori del Partito Democratico Pireri e Donzella (quest’ultimo aveva partecipato a titolo personale all’evento che si è svolto sul lungomare). Quel simbolo del loro partito, accostato al patrocinio del Comune, ha fatto storcere il naso a più di un consigliere che con la politica nazionale dei Dem ha ben poco da spartire.

A destra, pur annunciando il voto favorevole all’ordine del giorno dei colleghi di minoranza, il capogruppo del Carroccio Daniele Ventimiglia si dice «perplesso della bontà dell’iniziativa. Ne condivido le finalità, ma penso che possa trasformarsi in un boomerang. Il patrocinio del Comune, accostato a un’iniziativa del Partito Democratico, fissa un precedente di grande rilevanza. Mi auguro che se la Lega chiederà di poter scrivere sulla pubblica via “Prima gli italiani”, potrà trovare il sostegno del municipio».

Il tema della concessione del patrocinio comunale sarà argomento di discussione del prossimo consiglio comunale, nel quale si dovrà decidere se ritoccare i regolamenti al fine di scongiurare il ripetersi di episodi simili.

leggi anche
riviera24 - "Nessuno è Straniero"
La querelle
Scritta pro migranti a Sanremo. Il centrodestra insorge: «Perché il Comune patrocina iniziative politiche di parte? »
commenta