Imperia, emergenza idrica: scatta l’inchiesta della procura, 4 indagati
Un superconsulente sarà nominato nei prossimi giorni dal pubblico ministero Antonella Politi
Imperia. La procura di Imperia ha aperto un’inchiesta sull’emergenza idrica che da mesi sta mettendo in ginocchio in particolare il capoluogo e il Golfo dianese.
Nel registro degli indagati sono finiti il presidente di Amat (confluita in Rivieracqua) Maurizio Temesio, l’amministratore delegato Valter Cammelli, il presidente del Cda di Amaie, Gianluigi Pancotti e il direttore generale della partecipata sanremese, Angela Ferrari. A tutti gli indagati viene contestato l’articolo 355 del codice penale, “inadempimento di contratti di pubbliche forniture” in relazione alle condotte del Roja.
Il pubblico ministero Antonella Politi che coordina le indagini affidate alla polizia postale che ha ascoltato diversi testimoni ha deciso, allo scopo di fare chiarezza in una materia non facile, di nominare un superconsulente.
Maurizio Temesio è difeso dall’avvocato Bruno Di Giovanni, Gianluigi Pancotti da Alessandro Mager, Angela Ferrari da Alessandro Moroni e Valter Cammelli da Stefano Savi.