Imperia calcio, Eugenio Minasso: «Non lascio la società, cerchiamo nuovi partner»
Il patron neroazzurro lancia il “Club dei 100” per attrarre risorse. Un progetto per la ristrutturazione del “Ciccione”
Imperia. «Non ho nessuna intenzione di lasciare l’Imperia». E’ lapidario sulle sue intenzioni Eugenio Minasso, l’uomo che nelle ultime due complicate stagioni si è occupato di attrarre gli sponsor che hanno permesso all’Imperia di salire dall’Eccellenza alla serie D e di ottenere una più che dignitosa salvezza sul campo al primo anno di interregionale dopo diversi anni. Minasso, infatti, sgombra il terreno dalle voci che lo vorrebbero distante dalla causa neroazurra.
L’ex deputato ora vicino al sindaco Claudio Scajola che a sua volta ha seguito le vicende della squadra di calcio della città con una costante presenza in tribuna (particolare non secondario), appena terminata la stagione, ammette, però, le difficoltà: incassi azzerati causa covid, costi di gestione schizzati alle stelle per sanificazioni e tamponi, giocatori in quarantena, circostanza che ha obbligato a un certo punto dell’anno la società di piazza d’Armi a ricorrere al mercato.
In soldoni, al cassiere neroazzurro sono mancati almeno 90mila euro di proventi dal botteghino. E’ questa la cifra che i dirigenti pensano di rastrellare in città lanciando il progetto del “Club dei 100”
«Non è proprio un azionariato popolare perché è complicato da mettere in pratica, ma il tentativo di cercare di avvicinare alla società un centinaio di imprenditori e professionisti, ciascuno impegnato per un migliaio di euro. Penso che non sia una impresa impossibile, anzi alla portata della nostra città», spiega Eugenio Minasso.
L’ex deputato che oggi fa il consulente aziendale ha faticato non poco a raggruppare gli sponsor, dovendosi rivolgere esclusivamente, almeno per i marchi che campeggiano sulle maglie, ad aziende lontane dal territorio.
«Credo -conclude Minasso – che sulla scorta di quanto si è visto quest’anno proseguiremo la politica dei giovani. Ne abbiamo già in rosa e quest’anno hanno saputo dimostrare di saperci fare. Non dimentichiamo che l’Imperia, a differenza di altre realtà, dispone, grazie alla fattiva collaborazione con l’amministrazione comunale, di un impianto a norma e perfettamente agibile, che, con qualche ritocco, è in grado di affrontare anche campionati superiori. E’ noto che Comune ha presentato un progetto allo scopo di ottenere un finanziamento finalizzato ad una ulteriore ristrutturazione che renderebbe il “Ciccione” un vero e proprio gioiello».