Ventimiglia, lumini sul luogo dell’aggressione di Baldi Moussa
25 maggio 2021 | 10:19
Per ricordare il giovane migrante morto suicida
Ventimiglia. Tre lumini accesi per ricordare Baldi Moussa: il migrante guineano di 23 anni che si è tolto la vita nel Cpr di Torino dove era stato portato perché irregolare sul suolo italiano e colpito da provvedimento di espulsione.
Ignoti hanno posizionato le candele sul marciapiede di via Ruffini, vicino al supermercato dove il giovane era stato aggredito da tre italiani, forse a seguito di un tentativo di furto da parte dello straniero.
Il ragazzo è stato trovato impiccato nella sua stanza nel centro per il rimpatrio torinese: si trovava in isolamento per problemi di salute. Ora sono molte le associazioni che chiedono giustizia per lui.