Ventimiglia, Libera Imperia condanna la brutale aggressione al giovane migrante: «Riaprire il centro di accoglienza»
Esprime solidarietà alla vittima e invita i cittadini «a respingere senza se e senza ma questo feroce atto di sopraffazione, per di più agito nei confronti di una persona che vive in condizioni di disagio e fragilità»
Ventimiglia.Libera Imperia condanna con forza la brutale aggressione al giovane migrante avvenuta in pieno centro a Ventimiglia domenica scorsa ed esprime inoltre «solidarietà alla vittima e disgusto per il gesto disumano compiuto».
Libera Imperia, a fianco del presidio Hyso Telharaj di Ventimiglia, invita i cittadini «a respingere senza se e senza ma questo feroce atto di sopraffazione, per di più agito nei confronti di una persona che vive in condizioni di disagio e fragilità. E invita il sindaco e tutte le autorità preposte a vigilare perché tali atti non si ripetano e a riconsiderare seriamente la necessità della riapertura del centro di accoglienza per le persone migranti che vi possano trovare un letto, un pasto caldo e un rifugio, bisogni primari di ogni essere umano che non si possono e non si devono negare a nessuno: “Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero forestiero e mi avete ospitato” Matteo 25, 35».