Sta per finire l’avventura sanremese delle oche egiziane



Verranno prelevate dalla Lipu, sono pericolose per l’ecosistema locale
Sanremo. Verranno prelevate sabato prossimo, dagli operatori della Lipu, le oche egiziane che oramai da oltre un anno stazionano alla foce del rio San Francesco, vicino alla spiaggia dell’Arenella nel Porto Vecchio. Si tratta di un maschio ed una femmina, con tutta probabilità abbandonati da qualcuno. Non è infatti un volatile presente naturalmente in queste zone. A segnalarle alla Lega italiana protezione uccelli è stato lo staff dello Yacht Club Sanremo.
«Sono animali invasivi, che a volte attaccano anche l’uomo e che scacciano gli altri uccelli di passaggio – spiega il Console del Mare Giovanni Manuguerra – inoltre le loro uova vengono predate dai ratti presenti sul corso d’acqua cittadino». Le oche, originarie dell’Afriche subsahariana, verrà prima portate nel centro Lipu di Seborga e poi di lì ad un’area dedicata.
Sta dunque per finire l’avventura in terra matuziana dei due volatili, già diventati un’attrazione, vista anche la facilità con la quale si fanno avvicinare. Ma questo non è il loro ecosistema, quindi la loro permanenza in queste aree è pericolosa per loro e per gli altri uccelli acquatici e non solo.