Imperia, La Brigata Girasole: «La solidarietà non deve pagare l’affitto»
Talpa e associazioni chiedono alle istituzioni spazi per il volontariato
Imperia. Brigata Girasole, centri sociali e associazioni dell’arcipelago di sinistra riuniti in un luogo simbolico, gli spogliatoi dell’ex piscina comunale inutilizzati da anni chiedono alle istituzioni, comune in testa, spazi pubblici e gratuiti per svolgere attività di volontariato.
«Siamo qua per dire che è ormai un anno, da aprile 2020 che distribuiamo pacchi alimentari con generi di prima necessità a tutte le persone che hanno bisogno – ha dichiarato Elisa Siri della Bridata Girasole – . Questa emergenza è nata l’anno scorso con il lockdown e si è dimostrata un’emergenza molto importante, quindi noi come associazione abbiamo deciso di fare una rete e di darci da fare, non potevamo fare altrimenti quindi abbiamo costituito questa brigata per chi non ce la faceva. É un anno che facciamo questa attività di distribuzione, pensavamo fosse temporanea, ma invece l’emergenza continua e ad oggi aiutiamo circa 120 famiglie. Crediamo che la nostra attività sia importante per aiutare la nostra comunità, ma a questo punto abbiamo necessità diverse perché i nostri circoli stanno piano piano riprendendo la loro attività e quindi non è più funzionale fare la distruzione nelle nostre sedi, abbiamo bisogno di una sede a parte per far sì che la nostra attività cresca e diventi qualcosa di diverso».
«Ci siamo incontrati qui perché una delle tante aree dismesse in città, preso simbolicamente questo spazio per chiedere alle istituzioni competenti che si attivino, cercando di trovare luogo in cui solidarietà possa non pagare l’affitto – racconta Sara Zaghi – – . Adesso che ci sono timidi tentativi di ripresa è proprio necessario se vogliamo continuare con questo tipo di attività solidale, cosa che noi vogliamo, trovare degli spazi pubblici perché è per il pubblico che facciamo questo tipo di lavoro».
(Foto e video Christian Flammia)