Con la moto nello sterrato, nel comprensorio di Monte Bignone si può: c’è un regolamento

25 maggio 2021 | 15:25
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Con la moto nello sterrato, nel comprensorio di Monte Bignone si può: c’è un regolamento

Sul territorio dei comuni di Bajardo, Ceriana, Perinaldo e Sanremo

Ceriana. Buone notizie per gli appassionati di motocross ed di enduro, le due discipline motoristiche che portano le due ruote nello sterrato e che nella nostra zona, in passato , hanno visto la presenza di ben due campioni del mondo: i sanremesi Muraglia su Tm 80 e Rossi su Ktm 125, entrambi nella tipologia “enduro”. Tornando ai giorni nostri ed all’oggetto della notizia, è stato stilato il regolamento per l’utilizzo di moto nei sentieri sterrati del comprensorio di Monte Bignone, sul territorio dei comuni di Bajardo, Ceriana, Perinaldo e Sanremo. CLICCA QUI per visualizzare il regolamento completo.

Il documento è stato stilato principalmente per garantire la sicurezza al transito per i fruitori del territorio e la tutela della qualità ambientale dei luoghi, altresì operando per superare i conflitti da tempo attivi tra i vari frequentatori della zona nonché evitare i danni subiti dall’ambiente naturale ed in particolare dalla rete sentieristica. I percorsi che coinvolgono il territorio del Comune di Ceriana sono i seguenti: Percorso da SP (strada provinciale) 56 a chiesa S. Giovanni Di Ceriana, M. Colma (versante ovest), discesa del crinale in direzione Poggio sino ad innesto con la S.P. n. 55 per una lunghezza totale di c.a. 7,1 km, di cui 1,5 km circa ricadenti in Comune di Sanremo (una porzione a scavalco con Ceriana) e i restanti in Comune di Ceriana, parte correnti su pista carrabile a fondo naturale, parte su sentiero pubblico. Percorso M. Colma (versante est), Sentiero crinale (altezza tralicci) direzione chiesa S. Giovanni di Ceriana sino a bivio S.P. n. 56; Percorso S.P. n. 54 direzione loc. Bossola (Trote vive) sino a loc. Fascia d’ubago; Percorso da S.P. n. 54, Strada Carpe, loc. Fascia d’Ubago, bivio Furchè in direzione ovest (sentiero a dx), bivio Tomajin in direzione est (sentiero a sx) per Monte Merlo sino alla Neveira; I percorsi vengono sul terreno evidenziati con specifica segnaletica stradale e informativa che riporta anche l’indicazione di “strada soggetta a speciale regolamentazione in applicazione art. 4 L.R. 38/92 e s.m.i”.

Per quanto riguarda i mezzi: le moto in transito sui percorsi fuori strada devono comunque essere dotate della regolare targa. I mezzi motorizzati dovranno procedere con la dovuta attenzione e a confacente velocità, in particolare nei tratti a scarsa visibilità, nel rispetto dei limiti di velocità indicati e con obbligo di fermarsi in caso di incrocio con escursionisti non motorizzati. E’ fatto obbligo di rispettare il senso di marcia indicato nella cartellonistica stradale. II transito di motocicli sui tratti a fondo naturale non è ammesso in caso di allerta meteo dichiarata (livelli arancio – rosso) e nelle 24 ore successive allo scadere di tale allerta ed è altresì vietata in caso di precarie condizioni di stabilità del sedime viario
Guardie giurate sorveglieranno i percorsi e sono previste multe in caso di trasgressione del regolamento.