Riva Ligure piange Emidio Roccia, il ricordo del Sindaco

«Nella gioia e nel dolore, un amico è per sempre»
Riva Ligure. Scrive il sindaco Giorgio Giuffra «Non ho mai scritto per nessuno le mie condoglianze su questa pagina, convinto del fatto che, nelle circostanze ferali, le parole siano superflue ed il dolore meriti riservatezza. Tuttavia, rivolgendo le mie più sincere condoglianze alla famiglia, non posso evitare di salutare Emidio Roccia. Da settimane, la figlia mi teneva aggiornato sul suo stato di salute. Ero consapevole che non fosse per nulla in forma. Ogniqualvolta che Mara mi ragguagliava, speravo sempre di non leggere il peggio, come purtroppo è capitato questa mattina. Con Emidio se ne va un pezzo di storia della nostra Comunità. Chi ama Riva Ligure non potrà mai dimenticare i suoi tazebao pungenti e sagaci, la sua sardinara superlativa, le sue crescentine impareggiabili e, soprattutto, la sua ironia mai banale. Personalmente, perdo un amico saggio ed onesto che mi ha fatto appassionare alla Politica (quella con la P maiuscola) e che, con le sue doti professionali, mi ha fatto prendere diversi chili. Lo ricorderò sempre con piacere e rispetto. Mi porterò sempre dietro la sua commozione, quando fui eletto Sindaco per la prima volta. Anche se oggi, purtroppo, è giunto il momento di rendergli alcune di quelle lacrime che ha versato per me quel giorno. Nella gioia e nel dolore, un amico è per sempre. Ciao, Emidio»
Continua il post su Facebook «Ho pensato e ripensato quale foto unire al mio post. Alla fine, ho deciso di metterne una che a tanti potrebbe sembrare fuori luogo. L’ho scelta per raccontare un aneddoto. So che gli avrebbe strappato un sorriso. Negli anni ‘90, fu organizzato uno spettacolo pirotecnico. La passeggiata a mare era stracolma, ma, all’ultimo momento, tutto fu cancellato per la mancanza delle autorizzazioni. Ed allora cosa si inventò Emidio per punzecchiare l’Amministrazione dell’epoca? Uscì con il suo gozzo e sparò due razzi di posizione. Un gesto di rara genialità ed allegria».