68^ edizione

Rallye, i motori tornano a rombare sulle alture di Sanremo. Corrono anche le Hyundai WRC

Sono 2500 gli sportivi attesi in città tra campionato moderno e storico. Prenotazioni alberghiere al top: edizione record nonostante le "porte chiuse"

Sanremo. Tornano a rombare i motori del Rallye, tradizionalmente con la e finale quando si tratta del Sanremo, in programma da sabato 10 a domenica 11 aprile. Dopo un anno di stop dovuto all’alluvione e al Covid, i bolidi in corsa per il campionato italiano e europeo (nel caso dello storico), si sfideranno in un’edizione a porte chiuse in cui l’imperativo categorico sarà restare a casa e seguire le dirette sui canali ufficiali.

Nonostante la zona rossa a Ponente, il Rallye non si ferma grazie alla deroga concessa alle manifestazioni di livello nazionale che possono continuare a tenersi ma senza pubblico sul percorso. Se poi si guarda al Rallye di Sanremo 2021, tra pochi giorni al via, il livello si alza ancora grazie alla partecipazione di ben 360 equipaggi provenienti da tutta Europa (alberghi full nella Città dei Fiori e non solo) e l’adesione straordinaria fuori gara dell’equipaggio ufficiale WRC della Hyundai. Un’edizione record, appunto, che nonostante le “porte chiuse” porterà a Sanremo circa 2500 appassionati e sportivi legati all’evento.

«Abbiamo deciso come Comune di Sanremo di portare avanti nel massimo della sicurezza tutti gli eventi, a partire dal Festival, gestito in maniera esemplare, così come la Milano-Sanremo. Con lo stesso spirito stiamo affrontando questa nuova edizione del Rallye, un’edizione straordinaria con 360 equipaggi al via e un grande ritorno economico e di promozione per la città che arriva in un momento così difficile per tutti», ha commentato il sindaco Alberto Biancheri.

«Pensavo che dopo un’annata complicata come quella dell’anno scorso le iscrizioni sarebbero calate. Invece è stato il contrario: registriamo un boom di presenze provenienti da tutta Europa. Ha aggiunto il patron Sergio Maiga. Saranno presenti la maggior parte dei migliori piloti italiani e buona parte di quelli europei. Il Rallye storico è tornato al centro delle competizioni europee, riuscendo ad attirare i campioni di categoria. Speriamo che di Europeo si possa tornare a parlare presto anche per il campionato moderno».

«C’è stata un’ottima sinergia con Regione Liguria e il Tavolo del turismo. Ha continuato l’assessore al Turismo e Sport Giuseppe Faraldi. Le manifestazioni sportive come il rally rappresentano anche un’ntervento, seppur indiretto, a favore delle attività commerciali che soffrono la crisi». «Il Rallye di Sanremo, che quest’anno vede un sostegno ancora più forte da parte di Regione Liguria, permetterà di riportare all’attenzione del grande pubblico il nostro entroterra e tutto quello che c’è ancora da fare dopo i gravi danni che hanno lasciato le alluvioni passate. Ha proseguito l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino. Sarà una grande occasione di promozione per la nostra regione, sperando che sia l’ultima edizione senza pubblico». Alla conferenza stampa di questa mattina ha partecipato anche l’assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro.

(Nella foto il sindaco Biancheri e l’assessore Faraldi durante la conferenza stampa di presentazione)

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