Omicidio a Rocchetta Nervina, sindaco incredulo: «Persone miti, pensavo avessero sbagliato famiglia»

19 aprile 2021 | 18:18
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Omicidio a Rocchetta Nervina, sindaco incredulo: «Persone miti, pensavo avessero sbagliato famiglia»

Il primo cittadino Basso esprime cordoglio a nome dell’intera comunità

Rocchetta Nervina. «Pensavo che avessero sbagliato famiglia». A dichiararlo è Claudio Basso, sindaco di Rocchetta Nervina: il piccolo borgo della val Nervia dove stamani un uomo, Fulvio Sartori, 81 anni, ha ucciso con un coltello la propria moglie, Tina Boeri, 80 anni, e il loro cane, Luna.
«Li ricordo passeggiare insieme, con il loro cane, due persone miti – aggiunge Basso – Quando mi hanno detto quello che era successo non volevo crederci, pensavo a uno sbaglio di persone».
«A nome dell’amministrazione comunale, esprimo cordoglio e vicinanza alla famiglia – conclude Basso – Silvio e Tina erano due persone squisite. Ogni tanto potevano battibeccare, come tutte le coppie, ma nulla di più. Lui era molto servizievole ed educato. Non capiamo proprio cosa sia potuto accadere».