Obbligo vaccinazioni per i sanitari, Zanchi (Cisl): «Tutti d’accordo, ma il rischio è la chiusura dei reparti»
Il lavoro del personale sanitario in ASl1 imperiese e nel comparto privato mentre cresce la pressione sugli ospedali
Sanremo. Il coordinatore provinciale Cisl FP NicoZanchi, ospite dei nostri studi, parla delle conseguenze dell’obbligo vaccinale imposto dal Decreto Legge 44 sul personale sanitario, in particolare nella realtà dell’Asl1 Imperiese, sia nel comparto pubblico che in quello privato.
«Con l’applicazione di questo decreto si rischia la chiusura dei reparti», dichiara Zanchi che sottolinea anche l’importanza di vaccinarsi.
Il sindacalista Cisl affronta anche il tema dell’organizzazione del lavoro in questo particolare momento di pressione sull’ospedale Covid provinciale, il “Borea” di Sanremo che ieri ha fatto registrare 130 ricoveri (il picco ad aprile 2020 con 160) e una preoccupante rialzo di terapie intensive. La problematica pandemica si riverbera, quindi, su tutti gli altri reparti sempre più sotto pressione.
«Volgendo lo sguardo al futuro – conclude Nico Zanchi – non si può non pensare al potenziamento e alla riorganizzazione di alcuni reparti, come, per esempio il Pronto soccorso dell’ospedale di Imperia, sia in emergenza pandemica che, quando, speriamo presto, sarà superata»