Imperia, il sindaco Scajola: «La ripartenza? I comuni devono farsi trovare pronti»

12 aprile 2021 | 09:01
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Imperia, il sindaco Scajola: «La ripartenza? I comuni devono farsi trovare pronti»

Nel pomeriggio visita del sottosegretario Mulè: Gli affiderò le istanze di investimenti per tutto il Ponente, i campanilismi ormai sono anacronistici»

Imperia. Visita istituzionale del sottosegretario alla Difesa, l’onorevole Giorgio Mulè, nel pomeriggio, al sindaco Claudio Scajola. Mulè sarà nel capoluogo dopo aver incontrato in mattinata, sindaci e istituzioni nell’estremo Ponente, poi si recherà a Sanremo per incontrare il primo cittadino della Città dei fiori Alberto Biancheri.

«Affiderò anche a lui -dice Scajola –  come ho già mandato al governo, le  istanze di investimenti per il territorio, investimenti necessari per tutto il Ponente. Io sono un convinto assertore che i campanili non fanno bene a nessuno. Tanto più in una realtà piccola come la provincia di Imperia. Se non facciamo sistema,  non riusciremo ad avere un futuro».

«L’ottimismo cresce e cresce anche la speranza che nel tempo più breve tempo si possa uscire. Bisogna che ci facciamo trovare preparati con le nostre città accoglienti, ordinate in ogni modo il più possibile pronte per quanto riguarda le spiagge, le strade su su tutto ciò che è possibile fare. Io credo che potremmo avere una stagione che, se non del tutto, almeno in parte, ci possa ripagare. Bisogna fare in modo che si possa allungare la stagione estiva per collegarla il più possibile all’inverno, perché dobbiamo recuperare anche attraverso iniziative che devono fare i comuni per trainare il nostro turismo, non solo quello estivo, ma guardando  a quello autunnale e invernale», sottolinea l‘ex ministro a proposito dei dati della pandemia.

«Imperia si sta attrezzando – conclude Scajola –  pensiamo alle piccole, alle medie, alle grandi cose. In città ci sono sono cantieri aperti h24 per cercare di tenerci pronti. La Ciclabile? il primo tratto da San Lorenzo sta procedendo molto bene. Entro la metà maggio, cioè entro i prossimi 20 giorni, ci sarà la consegna  all’impresa di tutta l’aria nel suo complesso».