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Foce del torrente San Pietro, l’ex vicesindaco di Diano Marina: «Un degrado da eliminare al più presto»

18 aprile 2021 | 11:21
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Foce del torrente San Pietro, l’ex vicesindaco di Diano Marina: «Un degrado da eliminare al più presto»

«Canne ed arbusti vari giacciono abbandonati in ogni angolo, depositi di immondizia sono presenti sotto le arcate del ponte stradale, acqua e melma putrida stagnante con alghe fanno da corollario a questo angolo di costa»

Diano Marina. La segnalazione di Elio Novaro, ex vicesindaco di Diano Marina, in merito alla situazione della foce del torrente San Pietro:

«Mentre le spiagge della “città degli aranci” si stanno preparando per accogliere i turisti che nei prossimi mesi raggiungeranno il nostro golfo e nel contempo il centro cittadino sta assumendo sempre più una nuova immagine grazie ad un cambio radicale della viabilità da traffico stradale a pedonale, una immagine decisamente deplorevole è rappresentata dallo stato di incuria e di abbandono in cui versa la foce del torrente San Pietro.

Canne ed arbusti vari giacciono abbandonati in ogni angolo, depositi di immondizia sono presenti sotto le arcate del ponte stradale, acqua e melma putrida stagnante con alghe fanno da corollario a questo angolo di costa. Eppure a fianco della foce del San Pietro è presente l’Hotel Bellevue et Mediterranèe, uno dei più prestigiosi e lussuosi alberghi a cinque stelle della città e del quale fanno anche parte camere e suite che si affacciano proprio sulla foce del torrente.

La sponda opposta ospita un parco giochi rinnovato, alquanto frequentato da bambini con famiglie al seguito. Come è noto la manutenzione e la pulizia del torrente sono demandate di fatto alla amministrazione comunale che, seppur sollecitata più volte ad intervenire, ad oggi continua a latitare. Quando, finalmente, si riuscirà ad eliminare il degrado?».