Il caso

Bordighera, rotonda di Sant’Ampelio: «Nessuna difformità del manufatto rispetto alle quote di progetto»

Vittorio Ingenito: «Utilizzerò tutti i poteri concessi a un sindaco affinché ognuno si assuma le proprie responsabilità»

Rotonda Sant'Ampelio

Bordighera. In previsione del 27 aprile, data fissata dal Tribunale di Imperia ​per la discussione della richiesta di Amarea Srl di accertamento tecnico preventivo sul manufatto della Rotonda di Sant’Ampelio, il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito riferisce che in settimana si è tenuto un incontro richiesto dagli Uffici Comunali con i progettisti e l’impresa di costruzione.

Nel corso dell’accesso alla Rotonda tutti i tecnici intervenuti hanno confermato che le quote di progetto sono rispettate e la struttura appare idonea all’uso di attività di ristorazione; inoltre la ditta esecutrice dei lavori si è resa disponibile ad effettuare i piccoli interventi richiesti dal Comune di Bordighera

«L’Amministrazione affronterà con serenità il ricorso presentato da Amarea Srl, coinvolgendo naturalmente tutti i tecnici e progettisti per le rispettive responsabilità – dichiara il sindaco Ingenito -. Non ho intenzione di tenere in ostaggio una parte straordinaria della nostra Città a causa di litigi, eventuali errori tecnici, esigenze dei singoli».

«​Una cosa i Bordigotti la devono sapere – aggiunge – Utilizzerò tutti i poteri concessi a un sindaco affinché ognuno si assuma le proprie responsabilità e la Città possa ritrovare uno dei suoi luoghi più belli e affascinanti. A questo proposito occorre ricordare che l’attuale costruzione è frutto di una precisa scelta progettuale dell’Amministrazione Pallanca, che a suo tempo ha voluto prediligere la continuità di vedute tra il sagrato della Chiesa di Sant’Ampelio e la passeggiata mare; il tutto con l’avvallo degli Organi preposti, dalla Regione alla Soprintendenza. Una scelta progettuale che può non piacere ma certamente legittima».

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