Sanremo e Ventimiglia verso la zona gialla, ma la Costa Azzurra rimane ancora nella morsa del virus

Ventimiglia. Se nell’estremo ponente ligure si intravvede una possibile riapertura nel fine settimana (o al più tardi lunedì) in Costa Azzurra la presa della pandemia non molla ed il loockdown continua.

Le parole del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti giunte un po’ a sorpresa quando già si temeva per una zona rossa generalizzata, parlano dei distretti sanitari coinvolti dall’applicazione delle restrizioni da zona arancione rinforzato (sanremese e ventimigliese) in procinto di passare ad un giallo che darebbe fondamentalmente la possibilità a bar e ristoranti di operare a servizio normale fino alle 18.

Al contrario la Costa Azzurra rimarrà, secondo quanto annunciato dalle autorità sanitarie d’oltralpe, chiusa questo weekend, senza allentamenti nella presa delle restrizioni, che vanno di pari passo con una delle situazioni più emergenziali dell’occidente, per quanto riguarda la pandemia, con Nizza città al primo posto per incidenza del virus.

Oggi, secondo quanto riportato dal quotidiano Nice-matin, nel dipartimento delle Alpi Marittime si è raggiunto un nuovo traguardo in negativo, ovvero quello del numero record dei 125 pazienti in terapia intensiva, se il tasso di incidenza è sceso sotto la soglia dei 500, la tensione ospedaliera resta quindi molto alta.