Passo indietro del patron Marco Del Gratta, le precisazioni della Sanremese calcio
«Resta viva l’esigenza che la società reperisca nuove collaborazioni, sostegni e partecipazioni, al fine di consentire la salvaguardia del patrimonio storico, sportivo e societario, anche per la prossima stagione»
Sanremo. La Sanremese calcio, anche al fine di smentire quanto improvvidamente pubblicato su alcuni organi di stampa che hanno riportato circostanze false (quali il “cambio di proprietario”) o del tutto interpretative, ma soprattutto alla luce della posizione assunta dalla tifoseria e dall’intero ambiente matuziano, intende comunicare ufficialmente quanto segue: «In primo luogo si conferma, purtroppo, la necessità del signor Del Gratta di ridurre la propria partecipazione, amministrativa ed economica, all’interno della società, alla quale rimarrà comunque legato, anche e soprattutto affettivamente, e verso la quale rimarrà disponibile per supportarla qualora ve ne fosse l’esigenza.
Si comunica inoltre che è stata bloccata la cessione di quote sociali al signor Giuseppe Perpignano. Allo stesso, se ve ne saranno i presupposti, potrebbe essere assegnato un incarico esterno, senza alcun poter dirigenziale o di rappresentanza sociale, quale intermediario per la ricerca di possibili sponsorizzazioni o partecipazioni: tale ruolo, oltre a garantire il totale controllo della società solo all’attuale proprietà, consentirà allo stesso signor Perpignano, dall’esterno, di dimostrare fattivamente il proprio contributo e, nel caso, di smentire le preoccupazioni che sono state da più parti palesate.
Alla luce dei due punti precedenti, resta quindi viva l’esigenza che la società reperisca nuove collaborazioni, sostegni e partecipazioni, al fine di consentire la salvaguardia del patrimonio storico, sportivo e societario, anche per la prossima stagione e nel futuro, garantendo così alla Sanremese, a Sanremo ed ai suoi tifosi tutto il bene, ed il bello, che meritano.
Si conclude precisando che, per il comune rispetto, ogni parere, giudizio e finanche critica sarà sempre ben accetta per il bene della squadra, ma solo se formulata con educazione e senza attacchi personali, perché chiunque deve ricordare di quali gravosi impegni, sacrifici e pressioni è investito chi ricopre la guida ed il sostegno economico di una squadra di serie D, soprattutto in questo momento storico.
La società è infatti sempre più convinta che solo con la partecipazione, fattiva e propositiva, ma anche serena e collaborativa, di tutte le compagini coinvolte (amministrazione comunale, tifoseria, etc) sia possibile portare avanti, soli o con nuovi partner, questa bellissima avventura, a cui tutti siamo affezionati, chiamata Sanremese».