Ospedaletti, giovane pusher arrestato dalla polizia. Smerciava le dosi da casa

Il giudice ha disposto l’allontanamento dalla casa familiare per maltrattamento e lesioni nei confronti dei propri genitori
Ospedaletti. Nella mattinata di oggi gli operatori della sezione investigativa del commissariato di Sanremo, in conclusione di una mirata attività di indagine, hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un giovanissimo, H.S., di vent’anni.
Da alcuni giorni nel complesso condominiale in cui il giovane e la sua famiglia risiedono era stato notato uno strano ”via vai” di persone estranee che aveva insospettito i poliziotti della Sezione Investigativa, i quali si sono attivati per controllare e verificare se vi fosse un’attività di spaccio in corso e se il giovane individuato come principale sospettato fosse realmente l’autore del traffico illecito.
Dopo alcuni riscontri, gli investigatori hanno fatto scattare la perquisizione dell’abitazione. Alla vista degli agenti la madre del giovane pusher ha cercato di ostacolare in ogni modo l’operato della polizia. A fatica gli operatori sono quindi riusciti, grazie anche al prezioso aiuto degli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Liguria, a trovare le prove: della sostanza stupefacente dell’hashish nascosto nell’armadietto del bagno e all’interno di un giubbotto, del peso di circa 10 grammi ed un bilancino di precisione ben occultato all’interno del cesto della biancheria.
Durante tale attività gli operatori, sentendo degli strani rumori dal tetto, hanno scoperto un giovane, figlio della donna, infreddolito e ancora in pigiama nascosto per sottrarsi ai controlli della polizia. Il giovane primogenito della famiglia è stato colpito da provvedimento di allontanamento dalla casa familiare disposto dal giudice a seguito di un’attività di indagine per maltrattamento e lesioni, nei confronti dei propri genitori.